L’EUROPA NON E’ L’AMERICA

Quello che è più fastidioso non è neppure tanto l’”economicismo” dilagante ma la superficialità psicologica di questo voler imporre un modello di vita che non ci appartiene e che, sotto la fattispecie di “globalizzazione”, non è altro che uno stile di vita a noi profondamente estraneo. Basterebbe andare oltre detta superficialità per accorgersi di come dietro al “sovranismo” si cela … Continua a leggere

JEAN BAUDRILLARD

“I segni hanno la precedenza sul reale. Gli oggetti dominano gli esseri umani. La democrazia una forma di manipolazione di massa” “La coscienza del XX secolo è una latrina. Il XXI è iniziato male ma per ora mi sorprende.” “Dato che il mondo prende una piega delirante dobbiamo adottare un punto di vista delirante” Jean Baudrillard DELIRI GIURIDICI “Quando le … Continua a leggere

L’UOMO VUOTO

L’uomo degl’anni ’50, ’60, quello del dopoguerra, tutto d’un pezzo, repressivo, autoritario. Contro di lui, contro quel padre opprimente si rivoltarono i figli del ’68, ora violenti ora pacifici hippy, di chi non riconosceva più l’ordine costituito, di chi ne vedeva le ipocrisie. L’establishment, quell’ordine costituito, percepì come insensata quella rivolta. Esattamente come oggi, quella generazione diventata poi il nuovo … Continua a leggere

BIOPOLITICA & Byung-Chul Han

Per Foucault il potere non è mai univoco e dall’alto, ma si realizza in una fitta trama di rapporti tra tutti gli individui. Ogni rapporto è un rapporto di potere, al centro sta il bìos, la vita, ma non la vita di ognuno preso singolarmente, bensì la vita della collettività, della popolazione. Un potere che invece vuole organizzare, ordinare, dirigere … Continua a leggere

LA GRANDE TRASFORMAZIONE

” Perché non c’è una risposta *progressiva* Stiamo attraversando un momento in cui la società soffre così tanto il dominio dell’economia, a causa di una politica che non è riuscita più a tenerla a bada, che si rivolta e cerca una risposta politica per arginare quel dominio dell’economia che produce una sofferenza insopportabile, inaccettabile. Quel neo-liberismo ha vinto in modo … Continua a leggere

LA SETTA DI “PSYCHOLOGY”

Se la psicologia non è altro che la religione stessa prima che si chiamasse con questo nuovo nome, ecco allora che analogamente diversi modi di concepirla si scontrano oggi in “guerre” come quelle di ieri tra le diverse fazioni Con meno morti, si dirà Ma non è esatto Di cadaveri deambulanti ne vediamo a frotte. Son morti dentro e non … Continua a leggere

UN MONDO IN FRANTUMI

“In realtà il mondo è percorso da crepe più profonde, più larghe e più numerose di quanto non appaia al primo sguardo e questa frantumazione profonda e multiforme è gravida per tutti noi di vari rischi mortali Ogni cittadino ha ricevuto l’ambita libertà nonché la quantità e la qualità dei beni materiali che avrebbero dovuto assicurare la sua felicità Si … Continua a leggere

HALLOWEEN 2.0

In quest’epoca di inconsapevolezza generalizzata del solo apparire ognuno prende lucciole per lanterne dibattendosi tra le ombre della caverna confondendo la propria con l’altrui Senza più verità ma solo rappresentazione nell’abbaglio di menzogne pervasive per vite consumate dalla banalità e dalla frenesia inseguendo il nulla Vuoto che si autoalimenta di vuoto Solo morti che camminano ovunque Non c’è nulla da … Continua a leggere