DESIDERIO DI CREATURALITA’

La verità dell’eros in quanto desiderio, raggiunge il suo apice nella generativita’ come realtà antropologica primaria. Detta realtà creatura getta una luce fondamentale sull’identità dell’uomo, per cui la sua corporeità, la differenza sessuale e la chiamata a una pienezza antropologica integrale diventano la questione essenziale alla quale dare una risposta nell’ottica di quel “Senso dell’eros” che già Diotima, nel Simposio … Continua a leggere

SINISTRA

La Sinistra è uno strano commistione di scientismo e idealismo disincarnato. Da un lato un materialismo che più materialismo non si può, dall’altro una totale assenza di materialità. Due sfere che se ne vanno ognuna per conto suo è che trovano una pseudo sintesi in parole vuote come fascismo, razzismo, omofobia eccetera, con le quali sono solo capaci di riciclare, … Continua a leggere

METAFORE BERSANIANE PRONTE ALL’USO

1) ooooooooo ragassi ……. sciam mica qui a iscrivere Pupo a pallacanesctro!! 2) ooooooooo ragassi ……. sciam mica qui a sbianchettare gli scarafazzi!!! 3) ooooooooo ragassi …….. sciam mica qui a zuccherare la porchetta!! 4) ooooooooo ragassi …….. sciam mica qui a sniffar la strissia di Gaza!! 5) ooooooooo ragassi …….. sciam mica qui ad abbronsarci coi raggi delle biziclette!!! … Continua a leggere

SESSO SENZA VITA

La cosiddetta “liberazione sessuale” nasce dalla separazione tra sesso e vita di cui, ovviamente, al suo apice abbiamo l’omosessualità, ma che si è parimenti diffuso in quella “omosessualizzazione della società” dove sesso e vita sono ugualmente dissociati. Si è affermato, altresì, conseguentemente, uno stile di vita APPROPRIATIVO dove prevale ampiamente il rapporto RIPARATIVO con l’altro delle proprie mancanze interiori. A … Continua a leggere

AMORE LIQUIDO COLOR SANGUE

Senza le leggi di Dio, senza la legge dei padri, senza ethos, nella fluidità del desiderio senza argini, limiti, la violenza ha libero corso nella ignoranza generale che l’alveo del primo lo è anche del secondo. Dove, cioè, fluisce senza limiti il desiderio fluisce altrettanto senza limiti la violenza. Violenza che non nasce da “parole d’Odio” che ci si illude … Continua a leggere

LE RANE

Per il “come” ci pensa la scienza, per il “perché” ci pensa il linguaggio correct & Spectacular society, e l’immaginazione, invece di andare al potere se ne va a puttane e siam belli bolliti PULIZIE DI PASQUA Il religioso cristiano dice agli uomini quello che bisogna e quello che non bisogna fare per evitare il ritorno della violenza distruttrice perché … Continua a leggere

IL GIORNO CHE KIERKEGAARD SI SUICIDO’

La dinamica Vittimismo-Colpa è così potente, oramai, che il Potere, non potendo più rischiare *martiri*, pericolosissimi per il suo status-quo, può solo ricorrere, massicciamente, al lavaggio del cervello collettivo depotenziando più che mai il RAGIONAMENTO CRITICO che deve essere sostituito dall’emotivismo peracottaro buonista, misericordioso & Love is love. Il giudizio, critico per definizione, è sostituito pure da quell’imbecille con il … Continua a leggere

QUANDO MUORE UN AMICO…

ci si sente più soli. E’ banale ma è così. Sai che non lo ascolterai più e senti questo vuoto dentro. Vai con la mente ai vostri momenti belli che ora son così lontani e unici. Lui, ora, ti ha dimenticato e sei solo tu a ricordarlo. C’eravamo sentiti per gli auguri di Natale “Grazie, contraccambio, sei un caro amico!” … Continua a leggere

IL GIOCO DELLA COLPA

Il Politically correct non avrebbe la forza che ha se non si sostenesse su di una struttura sottostante d’acciaio : LA COLPA Colpa verso le donne Colpa verso i neri Colpa verso gli omosessuali Colpa verso gli zingari Colpa verso i poveri Colpa di essere maschi, bianchi, eterosessuali, con una terra e vivere dignitosamente. Questo per dire solo i primi … Continua a leggere

Il “gene egoista”

Dopo che “tutta la città ne parla”, e poi la società passa ad altro senza una diagnosi, aspettiamo il prossimo “femminicidio”: già il termine mette fuori strada, serve come falsa diagnosi ideologica (un “delitto di genere”, ho sentito persino dire) che assolve la “cultura” corrente, quella della liberazione sessuale, e della società che si gloria di non essere “repressiva”. A … Continua a leggere