Dio, oggi.
Dopo i nostri disastri filosofici e ideologici è diventato di buon gusto farsi beffa di ogni assoluto, e soprattutto di quelli che sono apparsi dentro la storia. Ci si crede perfettamente a proprio agio all’interno di un nichilismo senza obblighi né sanzioni. Ma un unica eccezione all’efficacia della decostruzione relativista suona come una diagnosi infausta per l’intera impresa. C’è un … Continua a leggere