E GUARDO IL MONDO DA UN OBLO’
Pensavo che non l’avrei più ritrovata in quella folla di un giorno d’estate in quel caos di auto e pedoni. Mi accostai alla scalinata, malinconico, e lei mi piombò in auto da chissà dove. Ora tutto era cambiato ed ero felice. L’avevo ritrovata quando non ci speravo più. “Ti vedevo. Ho parcheggiato e ti ho raggiunto ” disse sorridendo come … Continua a leggere