EGEMONIA DEL RISENTIMENTO

Fa molto strano sentire parlare di ODIO da Sinistra ad ogni piè sospinto quando la sua genesi è quella del RISENTIMENTO, ovvero nient’altro che l’ODIO stesso ma declinato
filosoficamente .
Per non dire, poi, di quell’ “Odio di classe” del suo Dna.
Sarà allora utile conoscere le sue maschere nella evoluzione temporale :

L’egemonia culturale, in Italia, è da sempre stata detenuta dalla Sinistra attraverso i suoi “chierici” sparsi per ogni dove : università, mass-media eccetera.
Nel tempo si è però dovuta adattare alle trasformazioni sociali una volta constatata la fine del sogno rivoluzionario causato dall’integrazione nei ranghi del corpo sociale, cioè della borghesia nella fattispecie iperconsumista o aspirante tale, di quel proletariato che lo avrebbe dovuto, invece, sovvertire detto sistema.

Fu così che al “mito proletario” vennero sostituiti i suoi *simulacri* quali : multiculturalismo in primis, con correlati quali linguaggio politicamente corretto, femminismo radicale e omosessualismo al seguito, vale a dire una cultura TOTALITARIA di massa che vincola la coscienza individuale a modelli di pensiero sociale arbitrari nonché arbitrariamente sacralizzati da detto “clero”

Da questo progetto venne quindi esclusa la classe operaia, val la pena sottolinearlo, la cui psicologia non poteva più essere modificata, poiché in Occidente i proletari non aspiravano ora ad altro che a divenire borghesi; il ruolo da essi svolto nell’ascesa del nazismo li aveva poi discreditati completamente e li aveva privati del diritto di essere forza attiva nella nuova rivoluzione.(Marcuse)

Questo secondo termine di frattura indica un tradimento gravissimo della causa marxista ed un reale punto di non ritorno

Nella creazione controllata, quindi, di mescolanze etniche dove far predominare fenotipi non caucasici (in altri termini, un genocidio vellutato dell’uomo «bianco», colpevole di aver ideato il nazismo e il fascismo); nell’idealizzazione del matriarcato (sino alle più ostili estremizzazioni femministe), nella svalutazione di ogni tipo di educazione improntata a modelli di autorità morale e, soprattutto, nel negare ai proletari ogni funzione ed ogni valore nelle nuove dinamiche eversive, si colloca ora il campo delle istanze “Democratiche” e Progressiste oramai Internazionali, con quelle italiane a rimorchio.

Ora, quindi, all’ODIO DI CLASSE veniva a sostituirsi il RISENTIMENTO, (mutuato ora da Nietzsche e non più da Marx come il primo ma di cui non è altro che l’evoluzione isterica) esteso alla cultura occidentale tutta per far leva allo scardinamento del Sistema al fine, quindi, di una nuova umanità e un nuovo ordine mondiale dove quello vecchio doveva venire ANNIENTATO, a cominciare dal Patriarcato e qualunque orientamento verso il patriottismo e la sovranità nazionale attraverso le forze interne quali, come già detto, le donne, gli omosessuali e gli allogeni di origine non europea.

Tutto perfetto se non fosse che nell’ottusità euforica per tale “Mondo nuovo” ci si era dimenticati di un piccolo particolare.
Questo nuovo modello si articola infatti inevitabilmente in due parti :
La PARS DESTRUENS, dove l’annullamento di una tradizione culturale ostile e modellamento di un nuovo pensiero sociale di massa tramite accorti metodi di infiltrazione poco visibile all’opinione pubblica, ma inflessibilmente ramificati capillarmente non ha incontrato ostacoli grazie all’ausilio del potente mondo mediatico,
La PARS COSTRUENS , ma però completamente assente.
Ed è proprio su questo grave difetto di sistema che consiste nella completa assenza di un reale vettore teleologico, su questa enorme lacuna, su questo caotico materiale eversivo proposto, su questa debolezza strutturale che questo progetto RIVOLUZIONARIO è stato FAGOCITATO, RIPRESO, PATROCINATO E PROMOSSO dai gruppi neoliberali della finanza globale.

Siamo così giunti al paradosso dell’attualità dove BRANCHI DI COGLIONI, nella sua fattispecie ittica, si ergono a paladini nella difesa delle classi più agiate ignorando ottusamente quella storia che dal lontano ’68 li ha preceduti, forgiati nonchè l’alienazione astiosa di cui sono intrisi.

https://oltrelalinea.news/2017/01/11/marxismo-culturale-o-teoria-critica-analisi-dellevoluzione-di-un-pensiero/?fbclid=IwAR3A7EM7PR9FGrzpu3Arop97vK8TIpHdRRgfo4ocwO48h5TOgIQuCMuocrM

EGEMONIA DEL RISENTIMENTOultima modifica: 2019-11-25T02:24:18+01:00da allan11
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