LO SCIAME SCONGELATO

C’è un altro “sciame”, se così vogliamo chiamare anche questo, ma giusto per comodità visto che non ha propriamente le caratteristiche del primo, anzi, per nulla. E’ improprio, quindi, chiamarlo così, ma…suona bene quello “scongelato” all’interno della serie “Sciame” Ma veniamo al dunque : Una grossa parte dell’umanità, che era rimasta asfissiata dall’ideologia totalitaria, riprende il suo corso più di … Continua a leggere

LO SCIAME PINGUE

Il male, fin dal paradiso terrestre, al quale proprio il suo avvento ha messo fine, è il principio della conoscenza. Ma oggi il mondo è totalmente pieno di sentimenti positivi, di sentimentalità ingenua, di vanità canonica e di piaggeria che anche solo l’ironia, la derisione, l’energia soggettiva del male vi risultano sempre più deboli. C’è solo il positivo, a cui … Continua a leggere

LO SCIAME ANTIFASCISTA

Non sono le nostalgie fasciste il vero pericolo: quello che è pericoloso e derisorio è questa riattualizzazione patologica di un passato. Allucinazione patologica collettiva che riduce a quell’epoca tutto l’immaginario ASSENTE nel nostro tempo. Convulsione derisoria di questa PERDITA DI REALTA’, LA NOSTRA DI OGGI. Ricostruzione mitica e mediatica solamente quando, non riuscendo a trovare più nessuna nuova energia si … Continua a leggere

Ho visto cose che voi umani…

…cose orfane delle loro parole vagare disperate in deserti bombardati da gossip e informazioni insensate sganciate da aerei di carta nell’indifferenza generale di gente con gl’occhi fissi su schermi spenti da tempo e il sorriso del “rigor mortis” stampato sul volto. Un universo statistico dove parole disintegrate orbitavano su di un mondo trasparente alla velocità della luce e dove terroristi … Continua a leggere

LA BANALITA’ DELLO SCIAME

“Vi sono segni dei tempi (Mt.16, 2-4) che, pur evidenti, gli uomini, che scrutano i segni nei cieli, non riescono a percepire. Essi si cristallizzano in eventi che annunciano e definiscono l’epoca che viene, eventi che possono passare inosservati e non alterare in nulla o quasi la realtà a cui si aggiungono e che, tuttavia, proprio per questo valgono come … Continua a leggere

IL FALLIMENTO DELLO SCIAME

“Avrei potuto rendere felice una donna. Anzi, due ;ho già detto quali. Tutto era chiaro, estremamente chiaro fin dall’inizio; ma non ne abbiamo tenuto conto. Abbiamo forse ceduto a illusioni di libertà individuali, di vita aperta, di infinità dei possibili ? E’ probabile, quelle idee erano nello spirito del tempo; non le abbiamo formalizzate, ce ne mancata l’inclinazione; ci siamo … Continua a leggere

Bulli & Pupe

Se togli il bullismo, alla Sinistra, non resta più niente. Neppure alla sua versione Pupe-Femminista ( anche se sarebbe più esatto Pippe), nient’altro che il “bullismo delle donne”, o al suo derivato omosessualista, solo “bullismo gay” declinato “Pride”. Parodia di “Volontà di potenza” che sta’ all’autentica come Ciccio e Ingrassia a Bergman e Pasolini. Vuoto, solo “chiacchere e distintivo”, nel … Continua a leggere

Benedetto XVI

Il mio lavoro è suddiviso in tre parti. In un primo punto tento molto breve­mente di delineare in generale il contesto sociale della questione, in mancanza del quale il problema risulta incomprensibile. Cerco di mostrare come negli anni ’60 si sia verificato un processo inaudito, di un ordine di grandezza che nella storia è quasi senza precedenti. Si può affermare … Continua a leggere

LO SCIAME & IL SACRO

Il progresso non è che una coazione a ripetere, un progredire che, tuttavia, resta sempre allo stesso punto. Ancor peggio. Solo una religione moderna che liquida quella pre-moderna sostituendole, inoltre, solamente, feticci di una più primitiva e arcaica del cristianesimo che l’ha preceduta. L’origine del Sacro è sempre la stessa. Ripetere il terribile allo scopo di renderlo tollerabile. Dare sacrifici … Continua a leggere

Sull’abisso

Angoscia è il richiamo dell’abisso quando ce ne dimentichiamo Quando, arrampicandoci troppo in alto sulla parete del “senso”, mettendo un piede in fallo ci scivola la presa e quel precipizio che non vogliam guardare ci toglie il respiro. Poi solo parole per spegner l’urlo di terrore, allontanarlo riempiendo il vuoto, senza più quella madre che sola ti illuse non fosse … Continua a leggere