FROM ME TO YOU

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tizianotubertini@libero.it
to
umbertogalimberti@repubblica.it

Caro Galimberti
ma quanto è ipocrita lei ?
A parte la inflazione spocchiosa con la quale infarcisce i suoi scritti e le sue apparizioni televisive, che pare l’unico detentore dello scibile umano, ora, poi, al colmo della sfacciataggine arriva a declinare “Tutti i bambini hanno bisogno di un padre e una madre” come slogan politico (inserto D de “La Repubblica”di oggi, 12 Marzo 2016), negando quella corporeità, specificatamente nell’omogenitorialità, seppur declinata sempre e solo come *rappresentazione*, nei suoi passati scritti, ma mai *incarnata* autenticamente.
Come dimostra ora più che mai platealmente anche se, a sua discolpa, va’ ricordato come lei stesso, onestamente, abbia sempre ritenuto i filosofi degli psicotici, quindi dei *dissociati*, come lei non perde occasione di confermare dimostrandolo di persona.

Per giunta, poi, nella astrazione del suo solo pensiero “rosso fascista”, spaccia per spiritualità detti suoi vaneggiamenti disincarnati in nome di un sentimentalismo osceno e becero a cui non si fa’ scrupolo di aggiungere menzogne belle e buone quali che la Stepchild adoption non contenesse la legittimazione di uteri in affitto all’estero o diritti di bambini che solo perchè *acquistati* in precedenza non siano meno osceni e illegali dei loro omogenitori.

Caro Galimberti, abbiamo già avuto modo di conoscerci vent’anni fa’, ma le posso garantire che il disprezzo che provai, allora, per lei, è rimasto inalterato.

Tiziano Tubertini

FROM ME TO YOUultima modifica: 2016-03-13T01:51:37+01:00da allan11
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