VOLONTA’ DI POTENZA E AMORE

Dio non è mai morto ma, inaugurata dal “cogito ergo sum”, la “volontà di potenza”e/o di “riconoscimento” hegeliano, è solo cresciuta a dismisura.
Ma restano sempre due sole vie : il SI o il NO
Ovvero la prosecuzione o l’arresto di questo modello.
Il NO alla “Volontà di potenza” c’è già da duemila anni, ben prima che si affermasse inauguando il Moderno e quel Postmoderno che di quel modello è solo l’estrinsecazione senza limiti.

Con Dio o senza Dio questo Coronavirus ha solo messo in luce che i LIMITI esistono ancora anche senza bisogno di un Dio che li determini.

Certo in assenza dei “Lanternoni”, quei sistemi di valori, di fedi e di ideologie, aboliti dal Nichilismo, aspettiamo però con analoga fede che, “in luogo di quelle lanternucce recano in trionfo le lampadine elettriche”(Pirandello) di quella scienza, “che ispira una sdegnosa commiserazione” verso chi l’ha preceduta, ci tolga dai guai. Fede positivistica soltanto, convinta di signoreggiare le forze della natura e con “fariseismo laico al seguito che finge di credere che il cristianesimo è cosa facile e che si atteggia a chiedere al cristiano, in nome di un cristianesimo visto dall’esterno, più di quanto non chieda a se stesso”(Camus)

Ma il cristianesimo è solo quel NO.
Senza nessun bisogno di riti, miti, chiese e papi.
Poi, ognuno, nell’autentica libertà, lo declinerà come gli pare.

Questo per dire che le illusorie alternative a questo Sistema messo in crisi dal Coronavirus non ci sono e quella cristica è l’unica autentica.
Piaccia o non piaccia, senza tante e inutili “complessità”.

VOLONTA’ DI POTENZA E AMOREultima modifica: 2020-05-19T02:51:36+02:00da allan11
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