LA CHIESA HA PAURA

Probabilmente il comportamento della Chiesa e di Bergoglio potrebbero portare ad altre considerazioni.

Chiaramente il comportamento di questo pontificato, benché suadente e debole nei confronti dell’Impero, non ne ha attenuato la sua aggressività.

Volutamente si ignora qualunque forma di pedofilia in qualsivoglia altra confessione religiosa per sottolinearne in modo martellante l’esclusiva cattolica. Per non parlare poi della totale inesistenza del fenomeno, parrebbe, al di fuori delle mura del Vaticano.
A corollario di ciò si sfrutta l’incompetenza della popolazione tutta sul tema coniugata con l’astio millenario che ancora suscita qualunque richiamo a Cristo.

L’ONU ha pubblicato delle Osservazioni conclusive riguardanti la S. Sede, che sorprendono gli ingenui per la loro aggressività apparentemente ingiustificata nei confronti della Chiesa cattolica.
Il Nuovo Ordine Mondiale, insomma comincia ad interferire esplicitamente e pubblicamente nell’insegnamento della Chiesa in maniera aggressiva e ideologicamente dittatoriale.
Il mondo moderno e contemporaneo stanno presentando agli uomini di Chiesa, che si erano illusi di poter dialogare con loro, il conto ed è salato, molto salato.

Del resto questi ordini sovranazionali come l’ONU o l’OMS già da tempo mentono spudoratamente su tutto e tutti.
Il metodo per colpire l’avversario è sempre lo stesso : privarlo della sua forza economica per ridurlo a più miti consigli.
Perché di questo si tratta al di là della “maschera” della pedofilia.
Privare la Chiesa di quella ricchezza che le da il potere dell’indipendenza di giudizio; potere estremamente inviso all’Impero.

La religione è quindi, oggi, più che mai sotto assedio.
La ragione è semplice: nel mondo post-1989, ossia nel tempo del comunismo defunto, la religione rimane l’ultimo baluardo concreto contro il dilagare della mercificazione totale e del mercato reale e simbolico.
Per questo, il capitale deve dichiarare guerra alla religione in ogni modo: presentando mediaticamente i preti come indistintamente pedofili, favorendo l’irriflessa identità tra religione e terrorismo, e ora demonizzando la religione come nociva.

Come ogni monoteismo, anche quello del mercato pretende di essere il solo e di neutralizzare ogni concorrente.

Quello che qui si voleva comunque sottolineare non sono tanto queste argomentazioni, già dette, ma il fatto che ci troviamo in una situazione molto più grave di quanto ci si possa immaginare.
Il comportamento della Chiesa è, insomma, analogo a quello tenuto al tempo del NAZISMO.
Un profilo basso, molto basso, è preoccupantemente basso proprio perché tradisce un timore di fondo analogo a quello di quei tempi.
Non si sta criticando la Chiesa accusandola di essere priva di adeguato coraggio. Niente affatto. Si sta dicendo che molto probabilmente la Chiesa percepisce acutamente il pericolo incombente e nella sproporzione delle forze in campo e la cecità universale da cui è circondata sta solo cercando, come al tempo del nazismo, e come è suo compito fare pur di non essere spazzata via, di ammainare le vele aspettando che lo tsunami sia passato un altra volta.

LA CHIESA HA PAURAultima modifica: 2016-04-04T13:23:51+02:00da allan11
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