LA MISTICA ROMAGNOLITA’ DELLA PSICOANALISI

In ultima istanza la psicoanalisi è la riscoperta della propria interiorità, dellaa propria Intenzionalità, della propria spiritualità mistica, della propria Anima, insomma.

Ecco quindi che volendo isolare l’ipotesi teorica nucleare e necessaria di questa autonomia, dobbiamo affrancare il Desiderio dal principio Etico che lo dirige verso oggetti e circostanze esterne.

Attraverso questo atto fondatore, il soggetto psicoanalitico sorge da un ritirarsi o da un ritardo dagli oggetti del mondo.
E’ quindi da questa volontaria messa a distanza di tutti i contenuti possibili che si instaura l'”interiorità”.

Ecco quindi che volendo tradurre in lingua “vulgaris” tutto ciò, noi possiamo fare appello alla semantica romagnola del “Fez i cazz so'”, o ancor più precisamente “Vres fe’ i cazz propri”.
Ciò esprime e contiene già le sofisticate disquisizioni lessicali di cui sopra si è appena detto e decifrato il senso.

Da cui si evince, altresì, che la heideggeriana “Deiezione” dell’uomo contemporaneo che gli fa’ perdere il proprio Inconscio, è originata da questa grave mancanza di “Intenzionalità Volitiva Nucleare” : “Fez i cazz propri”.

LA MISTICA ROMAGNOLITA’ DELLA PSICOANALISIultima modifica: 2016-01-29T14:24:53+01:00da allan11
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