“L’IDIOTA” di Fedor Dostoevskij

La gente crede che Cristo non li riguardi
E praticamente impossibile trovare qualcuno che invece sappia esprimere meglio di Fedor Dosteevskij, in questo suo capolavoro, tutta la profondità della psiche umana.
La gente crede che il proprio DESIDERIO sia solo ACCAPARRATIVO.
Fedor Dostoevskij sa invece esprimere tutta la parte INCONSCIA DEL DESIDERIO in quell’essere STRAORDINARIO del Principe Miskin, “l’Idiota” appunto, che tale appare a tutti i restanti generi umani ORDINARI seppur distinguibili in intelligenti e stupidi, a seconda di quanto riescano o meno a capire ed avvicinarsi al primo.

Se fosse solo un opera letteraria seppur eccelsa non varrebbe la pena di parlarne.
Ma è qualcosa di più, di molto di più.
Dostoevskij, in quest’opera coglie con straordinario intuito tutta la parte SOMMERSA dell’uomo, il suo bisogno di donarsi, di amare, di perdonare sempre e ogni torto, permettendo a chi sa’ ascoltarlo, di vedere come nell’ignorare ciò risieda la causa profonda di tutto “Il disagio della civiltà” odierna ben prima e ben meglio di Freud, anticipandone, anzi, gli sviluppi più recenti ed attuali.
Certo, di un uomo STRAORDINARIO si tratta, potremmo dire del vero e proprio SUPERUOMO, a cui noi “ordinari” non potremo mai giungere, e solo in un capolavoro letterario come questo possiamo vederlo rappresentato tanto perfettamente.
Resta comunque la insostituibile utilità di avvicinarsi ad un opera come questa per farsene coinvolgere, e così facendo comprenderci meglio, CONOSCERCI meglio, molto meglio !

“L’IDIOTA” di Fedor Dostoevskijultima modifica: 2013-08-13T02:48:13+02:00da allan11
Reposta per primo quest’articolo