…delirio multietnico delle 18,46…

…era una notte buia e tempestosa e il cane scagnazzava disperato quando i croati si affacciarono alla finestra, non si viveva in un quartiere moto chic, e gli spararono mancandolo per un pelo. I croati non sono molto usivi. Popolo di merda, anzi, proprio. L’albanese che passeggiava si prese la pallottola di striscio e minaccio di andare dai suoi amici della jihad a farsi vendicare ma il negro della porta accanto gli sferrò un cazzotto nei denti che ancora sanguinavano quando intervenne il poliziotto mongolo di quartiere.

Nessuno capì checcazzo disse ma tutti si calmarono immediatamente.

Il cane, che era il più intelligente, riiniziò allora a cagnare un gatto bastardo zoppo che zigzagava con il solo occhio ancora funzionante.

Un croato lo guardò male ma era dalla parte dell’occhio gigio e lui non lo vide.

Poi la tempesta si acquietò e tutti uscirono per un barbeque. L’albanese scoreggiò in segno di benvenuto a tutti. Qualcuno ruttò per ringraziare. Le bestemmie allietarono la serata fino a notte fonda quando a qualcuno venne l’idea di andare a stuprare l’hendicappata rumena del terzo piano che, tanto, era pure muta.

Pedro, il messicano, intanto, stava scavando una buca per nasconderci la cocaina ma, terminata, sospirando “Ce l’ho fatta !” se la sniffò tutta d’un colpo e partì come un treno per non si seppe mai dove.

Comunque subito si aggregarono alla comitiva due tunisini atei e miscredenti che alle 72 vergini in paradiso proprio non riuscivano a bersela.

Il lappone disse: “Ma non stà bene” e rimediò una smitragliata di calci nel culo multietnici da far invidia a quel trans che si presento al raduno degli skinheds convinto che fossero una trupe di Sky in trasfera per intervistarlo.

Ma stavano giusto per partire quando li colse nuovamente la notte buia e tempestosa e tutti tornarono a casa.

FINE

…delirio multietnico delle 18,46…ultima modifica: 2016-07-29T21:01:15+02:00da allan11
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