Chiunque nega la possibilità di aprire un dibattito sul Vaticano II, in nome dello Spirito Santo che lo garantisce, infallibilizza l’evento e ne fa un superdogma, di fatto immanente alla storia.
http://www.ilfoglio.it/articoli/2013/11/12/liquefazione-della-chiesa___1-v-99770-rubriche_c401.htm
http://archiviostorico.corriere.it/2013/marzo/29/Estasi_Pastorale_papa_Francesco_disseminata_co_0_20130329_0f12807a-983a-11e2-af25-73756a0dc9c5.shtml
Gli unici a trovarsi spiazzati, in questo caso, sarebbero stati i “normalisti”, quei cattolici intenti pateticamente a convincere il prossimo, e ancor più pateticamente a convincere se stessi, che nulla è cambiato. E’ tutto normale e, come al solito, è colpa dei giornali che travisano a bella posta il Papa, il quale direbbe solo in modo diverso le stesse verità insegnate dai predecessori.
http://www.ilfoglio.it/articoli/2013/10/09/questo-papa-non-ci-piace___1-v-94481-rubriche_c305.htm
http://www.paginecattoliche.it/modules.php?name=News&file=article&sid=146
In realtà, si assiste al fenomeno di un leader che dice alla folla proprio quello che la folla vuole sentirsi dire.
Da questo punto di vista, sembra che Papa Francesco sia stato fatto per i mass media e che i mass media siano stati fatti per Papa Francesco.
http://www.ilfoglio.it/articoli/2013/10/22/cristo-senza-dottrina-ne-verita___1-v-94656-rubriche_c192.htm
Alla fine, il problema è questo mondo cattolico ormai incapace di esprimere intellettuali di qualche caratura. Ne costituisce un riflesso eloquente lo stato della stampa cattolica, stampa di lotta e di governo, ma non luogo di elaborazione di idee o, almeno di esibizione identitaria
http://www.ilfoglio.it/articoli/2013/10/16/orgoglioso-lamento-cattolico___1-v-94579-rubriche_c759.htm