ODE AL GAY-FRIENDLY
Ooooo gay-friendly
tu non sei gay
ma sei però muy friendly…
pur io non son gay
ma pur neppur lor friendly
Dell’omosessual son friendly
ma non del gay
sebben è d’uso scribendi
confonder i due con saliscendi
di questo novo modus vivendi
Io sono dandy
e tu sei solo un brandy
ma pronto tu ti offendi
se io sol contesto
il tuo modus operandi
Ooooo Andy
o per dir meglio “Handi” ?
che subito ti incendi
e il tuo letame stendi
a piene man o “hendi”
Ooooo Handi
il mio car gay-friendly
che la tua altera mente
scarsamente
tutto ciò comprende
ma parli, parli, parli
e esprimi qui i tuoi tarli
che poi di palo in frasca
salti
che pari Gianburrasca
O gay-friendly
non sei Cecchi Paone
seppur di di natali fai
non “Bullone”
e manco “Trombone ” o “Barbone”
La inizial è “C”
e sul final è “one”
ma manco è “Cialtrone”
ma bensìsol “C…un…due…tre…quattro…e ONE”
IL MONDO DEL “SI DICE”
Il mondo del “si dice”
è il mondo del gay-friendly
un mondo di vernice
senza di alcun radice
Un mondo in superfice
banale ma felice
ma che poi tale appare
a chi vuol trascurare
l’inutile vagare
del solo denigrare
Il mondo del “si dice”
la chiacchera infelice
con solo la cornice
sua unica matrice
Il mondo del “si dice”
autentico per niente
col quale si trastulla
chi i coglion maciulla
e che al suo interno ha il nulla
IL NICHILIZTA
Zono nichilizta
e ora che ci penzo mi’ fo’ pure ‘na pizta
che quello che dici te non mi conquizta
perchè io zono nichilizta
che me ne zbatto di tutto e quezto bazta
e quando vedo Belen zono entuziazta
che come zculetta lei è una artizta
non come zculetto io povera lizca
che checca zono e anche gayo azzai
ma fozzi buono però mi zparerei
che le palle non ho e manco avrei
ze non quelle dietro ciondolanti poi
che zbattono zbattono come ping pong
che è un gioco come la vita poi
vita di merda ..ma cosa vuoi
zon nichilizta io
che Dio non c’è
il cazzo invece eccome è
e io credo in lui, mio bel cicciotto dio
lo prendo in cul
che voto Vendola io
mica zon come te berluzconiano
che pure anche lui ora è per l’ano
che quindi vedi che ora zei zolo
noi ziamo tanti e molto bravi azzai
a produrre merda quanto tu non puoi
zpallare mai per quanto tu vorrai
quindi ziam più bravi e tu perderai
viva la merda allora, noztra compagna zempre
viva il nulla che la produce
che tu zei truce e io zplendente
anche ze il vetro non zarà mai diamante
chizze ne importa , zon nichilizta io
nella merda ci sguazzo e il nuovo ’68 dice
“Con la merda vi sommergeremo”
e tu continua pure a ridere
vecchio bacucco che non hai capito
che il mondo è nostro
quello di noi CAZZONI ed io !!
ODE ALLA MERDA
Oooo merda, merda, merda
tu sol regni sul mondo
che tu finissi in erde
faresti rima con verde
ma tu finisci in “a”
e allora vai a cagà
O merda, merda, mer…
fai rima con Moliér
poi anche con Baudelair
e pure con Flauber
ma vous lassez-fair
che è peggio lei di un khmer
che com anco Voltair
ci tiene per dessert
Nulla contro di te possiamo
neppure col reclamo
se Dio non ci da’ una mano
da te lo ciapam nell’ano
Ooooo merda puzzolente
tu sei la regin dell’ente
vabbè ora mi hai rotto il cazzo
hai vinto tu
che io ora stramazzo !!
OooooVERONESI…
ma quanti soldi spesi
per farti studiar
e or tu fai teoresi
che mi pari strambar
Se tu andassi a vela
potrei ancora capire
ma tu vai a miscela
il chè è tutto dire
Ooo Veronesi, lascia perdere Dio
non è roba per tutti
ti garantisco io
che il tuo loquar son rutti
Ooo Veronesi, perchè non taci
che allorquando loqui
dici solo sproloqui
Ooo Veronesi prendi lesto il bisturi
che non siam nel Missuri
che per il resto
sai sol imbrattare i muri
Ooo Veronesi, idoletto dei più
ricorda che al mondo
non ci sei solo tu
ma su una cosa eccelli
che di mani sai fare
ma limita a quello
e non ti masturbare !