Preve

LA GLOBALIZZAZIONE E LA PREFERENZA ANTROPOLOGICA DI SINISTRA
Siamo giunti allora al cuore del problema culturale della “preferenza di sinistra”, che è di carattere antropologico. In breve, il tipo umano che risulta dalla doppia esperienza della critica nichilistica alla cultura borghese e della delusione succeduta all’illusione proletaria è un profilo antropologico ideale per la globalizzazione capitalistica. In quanto critico delle “metafisiche” signorili e borghesi non ha alcun limite morale e religioso da contrapporre all’integrale avvento del valore di scambio e della fungibilità assoluta del valore d’uso. In quanto deluso dalle illusioni proletarie mette a disposizione una base psicologica depressiva, minimalistica, colpevolizzata e ricattabile per l’accettazione integrale della società dei vincitori. L’unione di questi due micidiali elementi esplosivi – o più esattamente “implosivi” – rappresenta una base sociopsicologica ideale per la “globalizzazione”.

Costanzo Preve, Destra e Sinistra. La natura inservibile di due categorie tradizionali, C.R.T. – petite plaisance, 1998, pagine 26-27.

 

SINTESI SINTETICA….SINISTRA : “…critica nichilistica alla cultura borghese e della delusione succeduta all’illusione proletaria…. non ha alcun limite morale e religioso da contrapporre all’integrale avvento del valore di scambio ….” GRAZIE PROFESSOR PREVE, ero arrivato alle stesse Sue conclusioni studiando Dostoevskij e la sua “resistenza morale o religiosa da contrapporre” al nichilismo, come è implicito nelle opere dello stesso,…….. e ora, leggendo Lei, trovo la Sua autorevole conferma a questa mia…”nebulosa”…impressione….che ora “nebulosa” non è più !!! Grazie ancora. 🙂

Preveultima modifica: 2013-10-25T00:41:39+02:00da allan11
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