Dogma & Sogni

L’ottusità nella interpretazione dei secondi si rispecchia nell’analoga ottusa ignoranza nella decifrazione dei primi.
Dogmi e sogni usano esattissimamente lo stesso linguaggio simbolico che se, interpretato alla lettera, non ti permette di capire nulla né dell’uno che dell’altro
Ma l’analoga cecità, invece di essere umilmente assunta e
corretta, fa’ sproloquiare tutti sulla insensatezza e supposta costrizione dei dogmi.
Ma prima di paarlare, non sarebbe il caso di studiarla un po’ la materia senza sparare sempre a vanvera i soliti luoghi comuni ? O volete andare ancora molto avanti così ?
A cominciare anche dai preti che dovrebbero essere loro ad insegnarlo ai giovani invece delle solite filastrocche.

Che cos’è un Dogma

“Ora si comprende anche che cosa “SIMBOLUM”, simbolo, voglia dire quando DAL TERMINE DOGMA SIAMO RIMANDATI AD ESSO. Il simbolo è in rapporto con “symballein”. Significa mettere insieme parti di un segno attraverso il quale gli uomini si riconoscono l’un l’altro e diventano coscienti del loro rapporto. Con questa parola l’antichità comprende due parti congiungibili di un cerchio, di un bastone, di una tavoletta che per gli ospiti, gli ambasciatori ed i contraenti di un contratto valgono come segno di riconoscimento. Il possesso di una parte serve come carta di riconoscimento, autorizzando a ricevere un previlegio o semplicemente l’ospitalità. Il linguaggio della fede ha il senso di un simbolo in questo significato originario; cioè esso rimanda all’altro e rende possibile l’unità. Il suo significato è di creare l’unità dello spirito attraverso l’unità della parola. ………IL SENSO ORIGINALE DEL DOGMA…E’ LA POSSIBILITA’ DELLA COMUNIONE DEL SACRO. Così la parola SIMBOLUM, NELLA QUALE ABBIAMO RICONOSCIUTO LA PRECEDENZA E LA PERMANENZA, e’ la caratteristica della parola e della realtà del DOGMA.”

Joseph Ratzinger – Natura e compito della Teologia – pag:178

Dogma & Sogniultima modifica: 2013-02-08T12:49:56+01:00da allan11
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