Il Desiderio di essere e il Male

Si uccide l’uomo se si uccide il suo desiderio
Ecco perchè per per rendere più vivo l’uomo bisogna potenziarne il desiderio.

Ora, però, se l’uomo resta chiuso in sè stesso, in questa specie di “stupidità metafisica”, indurito, si preclude con le sue mani l’accesso alla realizzazione della pienezza del suo desiderio, ovvero alla pienezza dell’essere, che non è, banalmente, come i più credono, la pienezza dell’io (successo-prestigio-fama-ricchezza), sempre e solo parziale e insoddisfacente, ma solo quella di appartenere all’essere e lasciarsene colmare.

Il male consiste in questa mancanza di essere.

Il male consiste in questo tradimento della propria necessaria trascendenza poichè inserita nell’umano desiderio stesso come il suo più proprio DNA.
Di tradimento di sè si tratta poichè l’apertura verso la trascendenza è parte inestirpabile dell’umano.
L’uomo è un ente che si completa, esaudisce ed esaurisce il proprio desiderio, solo andando oltre sè stesso.
Tradire sè stessi e il proprio desiderio profondo significa rinunciare alla possibilità del superamento do sé.
E il male, tutto il male, trova in questo la sua radice più profonda ed essenziale.
E in questo errore (etimologicamente: peccato) la punizione non segue la colpa, poiche il peccato stesso E’ GIA’ punizione.

Scrive Einstein :
“Un essere umano è una parte di quel tutto che chiamiamo “universo”, una parte delimitata nello spazio e nel tempo, che sente se stesso, i suoi pensieri e sentimenti come qualcosa di distinto da tutti gli altri esseri, come una specie di illusione ottica della propria coscienza. Questa illusione è per noi una sorta di prigione che ci confina entro i nostri desideri personali ed entro il nostro affetto per alcune poche persone a noi vicine. Il nostro compito dev’essere di liberarci da questa prigione.”
Se la civiltà moderna continuerà a fondarsi su un uomo prigioniero di se stesso e a favorirlo, essa perverrà necessariamente – questa la cupa previsione di Einstein – all’autodistruzione, perchè l’impoverimento spirituale dell’uomo – il tradimento della trascendenza – procede di pari passo con un enorme crescita delle sue capacità tecniche.

Non sono pochi i geni che arrivano alla stessa conclusione.
Uno di essi, René Girard, arriva anche a fare una affermazione piuttosto terrificante, a questo proposito.
E infatti afferma che la religione cristiana ha già messo in preventivo la sua sconfitta.
Nei testi Sacri questa prende il nome di APOCALISSE !
Ma non sarà un castigo di Dio.
Saremo noi a procurarci il disastro, con le nostre mani.Visualizza altro

Il Desiderio di essere e il Maleultima modifica: 2013-11-04T01:18:45+01:00da allan11
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