Nulla deve provocare attrito, tutto deve essere levigato, come in un motore di una Formula Uno l’attrito provoca rotture e la macchina s’arresta. L’attrito è deleterio. Impedisce che tutto fili liscio. Risolvere il problema, poi, non ne parliamo neanche. Richiede tempo. Noi viviamo invece nell’epoca della “Pole position” perenne.
L’attuale cultura delle prestazioni e dell’ottimizzazione non ammette alcuna gestione del conflitto perché essa richiede molto tempo quando invece la circolazione veloce di tutto : merce, persone, denaro, news, web, consumo…deve essere *fluida* e a questo scopo deve essere eliminata qualunque negatività vissuta sempre come *alterità* dis-turbante.
Anche la comunicazione deve essere levigata.
Solo scambio di compiacenti cortesie; “correct”, insomma.
Tutto deve scorrere liscio, uguale, uniforme, meccanicamente conforme.
E’ come le macchine : o funzionano o sono guaste.
Non ci sono vie di mezzo
Nessuna dialettica.
Non esiste la “dialettica” nei meccanismi.
O funzioni o…”SEI FUORI !!”
La Sintesi non c’è.
C’è però l’Antitesi a tutto questo.
Anzi due.
Sia l’elogio romantico-nazionalistico-identitario delle frontiere, sia il terrorismo islamico, seguono lo stesso schema di reazione a questo “levigatezza” Globale.
Questa violenza del Globale che pone tutto sul piano dell’Uguale e istituisce un inferno dell’Uguale, versione riveduta e corretta del vetusto Sartre per cui era “l’altro” l’inferno, è l’inconsapevole generatrice di quelle forze distruttive solo di segno contrario.
La follia della Globalizzazione genera la follia di chi, a questo giochino, non ci vuol proprio stare.
Resistenza del SINGOLARE alla violenza del GLOBALE.
Ma non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere.
” +EUROPA” è solo la perpetuazione di questa miseria umana
http://g03.a.alicdn.com/kf/HTB1AGgUKVXXXXauaXXXq6xXFXXXw/Blue-Metallic-Large-SIZE-Balloon-font-b-Dog-b-font-Figurine-font-b-Statue-b-font.jpg