Questo Sistema è il principale FAUTORE e propagatore dell’*ANALFABETISMO FUNZIONALE* della Psicologia, non certo L’OPPOSITORE
“ANALFABETISMO FUNZIONALE” & PSICOANALISI
Ora, la psicoanalisi, non è mai stata uno strumento di riadattamento della persona al Sistema, anzi, è proprio la percezione di un Sistema oramai divenuto troppo stretto a portare le persone in analisi.
Dall’altro lato sentiamo sempre più spesso parlare di “analfabetismo funzionale” dal solone di turno a proposito dell’incompetenza della “complessità” dell’attuale Sistema da parte dei più
Bene
Peccato, però, che detti soloni di turno non rilevino il dilagante “analfabetismo funzionale” a proposito della “complessità” della materia “psiche”, ma che anzi ne siano i principali fautori.
E’ solo grazie ai compari di detti soloni Liberal-Progressisti che quella materia ha subito lo scippo della Psicoanalisi per essere sostituita dal Comportamentismo “sociolocratico”
Scippo che hanno potuto compiere grazie all'”analfabetismo funzionale” delle persone normali in questa materia.
E chi si oppone, come la Giancarlo Ricci, che non è un Pinco Pallino come il sottoscritto, ma, ha scritto fior di libri mai confutati, è sotto processo, in questi giorni , da piccolissimi “servi della gleba” del Sistema.
Ora, solo questi brevi note perché quando sentirete nuovamente quella frasetta dal primo pirla di turno sappiate almeno che è solo un piccolo lurido Progressista, falso come Giuda superbo e gonfio come una mongolfiera che, di come “funziona la psiche” , non capisce un emerito cazzo nonché solo un servo delle multinazionali farmaceutiche e assicurative e del loro bugiardo scientismo.
Così, giusto a titolo informativo
PS : “La pratica della psicoanalisi resiste a questo incubo della misura che feticizza la cifra. Dove tutto deve essere misurato e quantificato, cioè tradotto in un numero dal paradigma scientista.” Massimo Recalcati
Se non è “analfabetismo funzionale” spacciare la sessualità Gender come normale…cos’è ?
La psicologia è oramai ridotta a solo a “compassione” e “comprensione” terapeutica, perfetta per assolvere da ogni responsabilità delle loro azioni i giovani, i delinquenti e le altre “vittime” di una società spacciata come repressiva quando invece è satolla di edonismo narcisista senza limiti di nessun genere.