JEAN-CLAUDE MICHEA

Jean-Claude Michéa (Nato nel 1950) è un filosofo francese.
Egli è conosciuto per le sue posizioni contro le correnti prevalenti della sinistra che, secondo lui, ha perso tutto lo spirito di lotta anti-capitalista per fare spazio per la «religione del progresso».

A favore di valori morali vicino al socialismo di George Orwell, Jean-Claude Michéa critica l’intellighenzia di sinistra che secondo lui si è allontanata dal mondo proletario e popolare. Essa difende oramai solo i valori morali collettivi di una società sempre più individualista e liberale, che fa appello esclusivamente al diritto ed economia per giustificarsi.

Egli “considera che ideali borghesi liberali hanno trionfato sul socialismo e lo hanno fagocitato” e “deplora che il socialismo ha accettato le tesi del liberalismo politico.

Il saggio che ha pubblicato nel 2007, “L’impero del male minore”, è dedicato a questo argomento. Essa propone la visione molto pessimistica della natura umana alla fonte del liberalismo.

Egli ritiene che la Sinistra è un’alleanza tra socialismo e progressismo formata durante l’affare Dreyfus, che non può essere fatto che a detrimento del socialismo.

La sinistra così facendo non fa altro che consegnare il mondo ancor di più all’influenza del liberismo economico.
Per lui, il liberalismo è strutturalmente un’ideologia progressista, opposta alle posizioni conservatrice o reazionaria come aveva sottolineato Marx . Dall’estrema Sinistra all’estrema Destra è secondo lui all’opera solo un’ideologia liberale

Per ritrovare le classi popolari la sinistra dovrebbe “operare un completo cambiamento di paradigma”

Questo estimatore di Christopher Lasch, René Girard e Jacques Lacan è l’unica strada percorribile dalla Sinistra nostrana se non vuol continuare a sprofondare nella merda in cui si dibatte.

MA CAZZO…..VI DEVO PROPRIO INSEGNARE SEMPRE TUTTO IO ?!?!!

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JEAN-CLAUDE MICHEAultima modifica: 2018-06-28T12:25:56+02:00da allan11
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