LE OCHETTE DI KONRAD LORENZ

Il classico esperimento di K. Lorenz dimostrò che la reazione di *imitazione* della madre negli anatroccoli selvatici implumi può essere manipolate sperimentalmente e subire l’impressione di un qualche oggetto sostitutivo. Quando egli si accoccolava e si sostituiva alla madre degli anatroccoli, gli uccelli seguivano qua e là lui, e solo lui, con la stessa devozione che altrimenti avrebbero mostrato per la loro madre. Lorenz impressionò nello stesso modo delle cornacchie appena nate e scoprì che quando questi uccelli raggiungevano la maturità sessuale, erano attratti da un partner sessuale che non era un altra cornacchia, ma un essere umano, talché corteggiavano lui, Karl Lorenz, o altre persone analoghe, e non i propri simili.
L’*identificarsi* con un particolare essere umano, e di imitarlo, può venire ad associarsi con lo stimolo percettivo sbagliato. Perciò, probabilmente, quei casi umani di disordine di ruolo riguardo al genere sono esempi di gente singolarmente incline a cadere vittima dello stesso errore.
Nella lettura scientifica, come pare oggi essersi tutti dimenticati, le influenze psicologiche erano le cause più frequentemente menzionate e più largamente accettate tanto del travestitismo e del transessualismo, quanto dell’omosessualità.
Ancor più precisamente si può osservare che : “Coloro che furono impressionati da donne nel loro ASPETTO SESSUALE sono probabilmente destinati ad esprimere la loro femminilità in un comportamento sessuale e diventano omosessuali ; coloro che si fissano sull’ASPETTO PSICOLOGICO pretendono d’essere donne in un corpo maschile e di sentire come donne. Questi aspirano ad un’operazione chirurgica che li eviri onde ridurre il loro corpo in conformità con la psiche : sono i transessuali. Infine, coloro che si irrigidirono sull’ASPETTO SOCIALE di donne aspirano ad emularle manifestando la loro femminilità, che vuol dire abiti, ornamenti, acconciature, affettazioni, ecc. ; quelli di questo tipo diventano travestiti.”
A riprova di ciò non va’ trascurato che, guarda caso, l’inizio di dette *identificazioni sbagliate* cade nel periodo di vita del bambino che va dall’uno ai cinque anni, dove la complementarietà della presenza genitoriale è determinante, che, con tutti i suoi possibili errori e traumi, darà quel risultato della possibilità di quell’erronea, incompleta e distorta identificazione che genererà poi quelle manifestazioni Gender che oggi si pretende abbiano, invece, una mai provata origine biologico-endocrina esclusivamente.

LE OCHETTE DI KONRAD LORENZultima modifica: 2017-09-26T18:01:01+02:00da allan11
Reposta per primo quest’articolo