Oltre il vuoto relativista

UMANO, TROPPO UMANO, TRANSUMANO

Severino tace sul punto, il transumanesimo, (Gender, Omosessualismo, Omogenitorialirà, Gestazione per altri ecc) ossia l’ideologia prima nascosta ed oggi emergente, distillata nei pensatoi delle oligarchie economiche e finanziarie, la corrente metaculturale che sostiene un accelerato sviluppo scientifico e tecnologico volto alla trasformazione della specie umana attraverso le nuove scienze, informatica, genetica, cibernetica, neuroscienze. Tutte insieme, sono oggi chiamate tecnoscienze, poiché riuniscono in sé la scienza, che è sapienza, la tecnica e la tecnologia, ossia l’uso e la pratica applicazione delle conoscenze e delle abilità acquisite.

Il beniamino della tecnica non è solo l’uomo senza qualità alla Musil, ma il Peter Pan che rifiuta di diventare adulto, un giocherellone a vita, connesso, sempre sorpreso dalle novità della moda, affascinato come a cinque anni di età dalla nuova macchinina.

Tocqueville intuì il “potere immenso e tutelare” di un mondo ridotto a procedure, meccanismi e false libertà, impegnato a mantenere i sudditi nello stadio dell’immaturità permanente, affinché restino nella dimensione del gioco infantile (puer ludens, non homo ludens!) e “non pensino che a divertirsi”.

Il nomos della tecnica, il tramonto della politica. di Roberto Pecchioli

http://www.transumanisti.it/1.asp?idPagina=9

Transumanesimo, la vera sfida del cristiano

UMANO, TROPPO UMANO, TRANSUMANOultima modifica: 2017-09-12T11:23:41+02:00da
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