IL “GIOCO LINGUISTICO” STRUTTURALISTA

…è il più lurido che ci sia. *Smemorato* come nessun altro ignora volutamente le regole del gioco, dettate da migliaia di anni di civiltà, nella distrazione generalizzata di masse sterminate di analfabeti che qui trovano la loro rivincita. Il suo regno è Internet, dove l’incompetenza regna sovrana e la performance di qualunque folle trova lo spazio per esprimersi. Le sue … Continua a leggere

LA *RIMOZIONE* CHOMSKY

Ora, la *rimozione* Chomsky, (intesa autenticamente in senso psicoanalitico), da parte dello Strutturalismo, non è tanto detta rimozione in sé, nel campo specificatamente linguistico, che mi interessa, ma la sua ricaduta nella sfera della psicoanalisi. Detta ricaduta si manifesta in modo emblematico nel differente approccio alla *sessualità* in Freud e in Lacan, quest’ultimo Strutturalista per eccellenza. Mentre in Freud permane … Continua a leggere

FOTOGRAMMA & FILM

Tra sincronico e diacronico passa la stessa differenza che c’è tra un fotogramma e il film. O come tra un accordo e una sinfonia. Oppure una poesia e un romanzo. O un bel progetto solo mentale e la sua realizzazione pratica. Un po’ come tra Pensare e Sentire. La gente vive nelle proprie rappresentazioni mentali di pensiero senza che siano … Continua a leggere

EVOLUTIVISMO O STRUTTURALISMO …& MISTICI

Evolutivismo o Strutturalismo è una questione di lana caprina. (Freud o Lacan) Questo modo di vedere l’esperienza e di organizzare il mondo – questa nostra struttura mentale – non è nient’altro che il frutto dell’evoluzione filogenetica, Come frutto dell’evoluzione filogenetica è quella “Cultura” nella quale siamo immersi fin dalla nascita. Non è frutto di soli stereotipi e pregiudizi ma bensì … Continua a leggere

FRANCESCO

Certo che come riesce bene questo Papa a convincerti che aveva ragione Freud che vedeva nelle religioni solo una forma di NEVROSI OSSESSIVA , non è mai stato così bravo nessuno. C’è un ombra di quella morte, vera ossessione di detta nevrosi, che trapassa da tutto quello che dice. Questo *ordine* perfettissimo e misericordioso a prescindere che, c’è da chiedersi … Continua a leggere

ANALITICI & CONTINENTALI

La filosofia che sottostà al Gender si limita a verificare le presenza di connessioni comportamentali tra un input a un output esterni e ipotizzare processi di condizionamento e formazioni di disposizioni trascurando completamente i contenuti della mente. Secondo Quine solo la psicologia ci può dire come conosciamo e quali processi cognitivi sono affidabili meglio di chiunque altro. La filosofia in … Continua a leggere

CUORE

Ho l’impressione che la *Filosofia continentale* tutta sia tracimata nel libro “Cuore”. La Ragione e la razionalità autenticamente scientifica, le Neuroscienze e simili, pare abbiano trovato rifugio solo sull’isola della *Filosofia analitica*. In “continente” pare abbiano sede solo istituzioni che si competono il primato dei sentimenti, tra un Vaticano misericordioso e, per il resto un “Love is love” dilagante a … Continua a leggere

REALISMO & IDEALISMO

Se qualcuno dovesse mai chiedersi il perché di questo mio particolare interesse per la LINGUISTICA vorrei solo precisare che non sono diventato né masochista né pazzo ma ciò è dovuto esclusivamente al fatto che la “partita” del GENDER si gioca tutta su questo piano. Dire “Strutturalismo”, “Neo-strutturalismo” “de Saussure”, “French theory” e/o puttanate varie che sostengono questa aberrazione Gender, affondano … Continua a leggere

LE BASI FILOSOFICHE:

internismo vs esternismo, la naturalizzazione della mente. A differenza dello strutturalismo nato con Saussure, che si costruiva a partire dalla significazione (ossia sulla teoria dei segni) e dalla semantica (ossia sulla teoria del significato), fondandosi sulla comunicazione e sulla convenzione sociale, la grammatica generativa di Chomsky si concentra soprattutto sulla sintassi (ossia sulle regole di combinazione dei costituenti) e sulla … Continua a leggere

L’INGANNO

Se il male assoluto è la Shoah allora gli Stati Uniti sono il bene che l’ha sconfitta. Ma se il male assoluto è la “volontà di potenza” e gli Stati Uniti solo una volontà di potenza tecnicamente superiore allora il male assoluto non è mai stato sconfitto ma circola liberamente sotto nuove sembianze che non disdegnano affatto la libertà che … Continua a leggere