LA TARA HEGELO-MARXISTA

Quando facevo l’Università fin dal primissimo esame, ancora prima di sostenerlo, avevo già capito che cosa si volevano sentir dire i professori.
Fu così che inaugurai il parallelo FREUD-MARX che per almeno cinque o sei esami mi rese una sfilza di 28 sempre uguali.
Poi da Filosofia a Bologna passai a Psicologia a Padova e anche lì, ugualmente, detta scemenza continuò a dare i suoi frutti.

Allora questo parallelo verteva prevalentemente su aspetti piuttosto superficiali e generici, sebbene redditizi.
Ma da allora son passati alcune decine d’anni e nella sostanza non è cambiata per nulla, se non nel progressivo tracimare del peso dell’hegelo-marxismo su ogni cosa fino al fagocitare la psicologia e psicoanalisi stessa, che nella morsa di quelle “Strutture” di origine comunistoide le hanno ridotta ad forme di IDEALISMO solo in grado di leggere la psiche come esclusivo frutto del sociale, nella fattispecie incarnato in quella LINGUISTICA STRUTTURALISTA, che tutto insensatamente ingloba.

L’emblema di tutto ciò lo si può cogliere, nella sua essenza, già in quel famosissimo romanzo di Umberto Eco: “Nel nome della rosa”.
Di *NOMINALISMO* infatti si tratta solamente, in ultima istanza.
Tutto è solo *costruzione* interna della mente umana.
Tutto è solo Sociologia e Comportamentismo conseguente.
Per questo l’ideologia GENDER, che è solo la declinazione al femminile dell’hegelo-marxismo, da tanta importanza all’infilarsi nelle scuole con i loro programmi di decostruzione del materiale-biologico-dimorfico, cioè del maschile e femminile naturali.

Ogni IDEOLOGIA è frutto di IDEALISMO, infatti, che altra consistenza non potrebbe avere, per definizione stessa.

Personalmente non trovo, comunque, particolarmente preoccupante il tutto.
Potrà generare confusione solo in bambini figli di persone già confuse mentalmente di suo.
I figli dei “Progressisti” ci troveranno solo le stesse idiozie e nevrosi famigliari solo meglio sistematizzate ma nulla di più.
Prima o poi con la concretezza della REALTA’ dovranno farci comunque i conti.
E allora, quando vedranno che i conti non torneranno, peggio per loro.

Diciamo, in ultima istanza, che conviene assumere un sereno atteggiamento Zen e aspettare sulla riva del fiume che il cadavere del nemico passi di lì.
Perchè non potrà non passare.
La storia insegna che la prima volta di queste aberrazioni mentali si sviluppano in tragedia.
La seconda in farsa.

E che gay & company siano pateticamente solo esseri ridicoli e insensati è Darwin stesso a dimostrarlo.
Non c’è bisogno d’altro.

La sessualità, quella omosessuale, è immotivata, senza ragioni perché priva di effetti; vana, sterile, edonistica.
Qualcosa che, quando si svela, non ha nulla da dare o da dire, perché rappresenterebbe solo un atteggiamento fine a se stesso: un vezzo estetizzante, al massimo un rompicapo logico.
E questo non è un pregiudizio o, peggio, omofobia.
Questa è solo la realtà dei fatti

LA TARA HEGELO-MARXISTAultima modifica: 2016-04-20T14:11:34+02:00da allan11
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