IL TOPO GAY

I concetti di “Ego-sintonico” ed “Ego-distonico” a cui si vorrebbe che fosse ridotta tutta la problematica omosessuale e la conseguente chimera di ovviare alla stessa attraverso le varie puttanate Gender-scolastiche del tipo della “Scuola del rispetto” o analoghe ipocrisie “bullismo-centriche” sono figlie di quella psicologia Comportamentista di skinneriana e/o povloviana memoria (Associazionismo, per la precisione, nel caso di Povlov) che riducendo l’uomo all’animale ne trascurano completamente le facoltà linguistiche e la loro genesi vedendolo, altresì, come esclusivamente oppresso culturalmente e non generato autonomamente come, invece, Noam Chomsky ha già provato da ben oltre la metà di un secolo…non proprio l’altro ieri.
(Stesso discorso per la psicoanalisi dove il linguaggio è riconosciuto ma completamente travisato ritenendolo, anch’essa, solo di origine culturale)

In realtà l’uomo non pensa solo per induzione esterna ma anche autonomamente.
Anzi, ben prima autonomamente che l’opposto.

Ritenere, quindi, che al disagio dell’omosessualità si possa ovviare solo modificandone i parametri esterni, per di più con teorie obsolete accompagnate da affermazioni false, quali la naturalità dell'”Inversione” dei processi evolutivi biologicamente innati sia cognitivamente che geneticamente, lasciano letteralmente il tempo che trovano nella censura o occultamento della verità che, in ogni caso, non aggiusteranno miracolosamente un bel niente, come del resto si evince dall’ancor maggior numero di suicidi negli “evoluti” paesi gay-friendly.

https://www.facebook.com/CosaRispondereAQueiDannatiFilosofi/photos/a.
158640660847492.30548.100278470017045/1092620067449542/?type=3&theater

IL TOPO GAYultima modifica: 2016-04-04T13:10:08+02:00da allan11
Reposta per primo quest’articolo