SCONTRO NELLA CIVILTA’

Dietro l’apparente scontro per i Diritti gay, si nasconde uno scontro ben più grande.
Uno scontro enorme.

Uno scontro che fino a ieri nessuno osava neppure pensare.
Quello scontro impossibile che aveva fatto dichiarare la morte della filosofia stessa, stante l’ineluttabilità di qualunque altro destino o possibilità di cambiamento.
Quello scontro che aveva inaugurato l’epoca del Postmoderno, stante le suddette condizioni di immutabilità conclamata.

Sto’ parlando dello scontro tra l’UOMO e la TECNICA.
Lo scontro tra l’onnipotenza della Tecnica, per cui tutto quello che si può fare si deve poter fare, e chi invece vuol porre LIMITI ETICI a tutto questo.
E’ una vera e propria ripetizione dello scontro tra Davide e Golia.
Uguale identico, e il non vederlo è solo dovuto alla cecità dei più.

Qui non è in gioco quello che appare in superficie.
E’ osare l’inosabile : andare contro il MOLOCH DEL *SISTEMA TECNOLOGICO-SCIENTIFICO* !

Chiunque abbia letto qualcosa di non benche minimamente superficiale sa’ di cosa parlo.
Chi conosce Emanuele Severino sa’ di che cosa parlo.
Chi conosce Umberto Galimberti sa’ di che cosa sto’ parlando.
Chi conosce la filosofia attuale capirà immediatamente.

Non è uno “Scontro *di* civiltà”, come abbiamo spesso sentito dire a proposito della guerra atttuale con il medioriente; ma è uno scontro *dentro* la civiltà occidentale tra chi, oramai, ha fatto dell’*inautentico* il proprio stile di vita, e chi, viceversa, si ostina a volere ancora vivere *autenticamente*; come Heidegger declina l’Esser-ci.

Gli incompetenti delle profondità umane non possono capirlo; non ne hanno gli strumenti intellettuali, irregimentati come sono dai “Pastori del consenso” e non certo da qualsivoglia “Pastore dell’essere”, non necessariamente consapevole di esser tale egli stesso.

Resta il fatto che di uno scontro all’interno di come concepire l’*essere-nel-mondo* è quello che sta’ avvenendo.

Apparentemente, ripeto, su questioni di secondaria importanza, ma in realtà *strutturali* per il mantenimento dello status quo *Tecnologico-Scientifico*.
Status quo del Sistema Tecnologico-Scientifico che non si risparmia, del resto, di scendere in campo con tutte le armi mass-mediatiche a sua esclusiva disposizione.; e relativa “macchina del fango” ben rodata da almeno due decenni contro chiunque non offra ampie garanzie di essere al suo servizio.
Complementariamente con quel *Sistema giudiziario*, poi, sempre così “misteriosamente” solerte a far filtrare e a lasciarsi “svelare”, ma sempre e solo al servizio dei suddetti mass-media per completarne perfettamente l’opera.

E’, comunque, uno scontro letteralmente impossibile da vincere per Davide.
Non ci sarebbe da scommetterci una lira stantela sproporzione delle forze in campo.
Neppure mezza.

Ma non si sa bene né perchè né per come, ma è iniziata proprio qui, in Italia, appunto, sotto le mentite spoglie di una banale lotta sui Diritti di una “vittimistica” minoranza.

Se vincerà Golia, come tutti i bookmaker scommettono, fra qualche mese non se ne parlerà più, e l’invincibile Moloch avrà ancora trionfato e l’uomo ulteriormente perso.

Ma per ora, Davide, è ancora in lizza, e finchè non sarà finita è lecito sperare che riesca a tirargli una bella pietra in mezzo agl’occhi !!

SCONTRO NELLA CIVILTA’ultima modifica: 2015-12-11T15:03:26+01:00da allan11
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