I DANNI PERENNI DEL COMUNISMO

Quello principale, che domina tutt’ora, seppure nella fattispecie di quel “Comunismo perfettamente realizzato”, come giustamente Tony Negri definisce l’Impero americano, è lo Strutturalismo di cui è ancora impregnato il Sistema attuale; e che si esprime in tutta la sua potenzialità distruttiva nella cosiddetta “Gender theory” che, lungi dall’essere qualcosa che riguardi solo l’omosessualità è un vero e proprio habitus mentale che pervade l’Occidente;
cioè la declinazione di Heidegger in salsa marxista.

Il Sistema di Potere che ci domina ha capito la “Franch philosophy” meglio di chiunque altro e l’ha fagocitata abilmente a proprio uso e consumo agendo sulle critiche di Michel Foucault e, quindi, “dando nomi alle cose” in modo sfumatamente diverso e maggiormente funzionali al proprio uso e consumo in modo da restringere, ordinare e quindi dominare ancor meglio la “Gabbia d’acciaio” (Weber) nella quale siamo confinati.

Il tutto, poi, all’insegna di quel Diritto “commissionato dal Re”, che si incarica di farne rispettare le “Verità” sancite con lo spettacolo indegno dei mass media e i suoi falsi “critici”, al fine di dirigere e dominare sempre meglio il “Panopticon” atto a controllarci mentre ci esibiamo nella “società dello spettacolo” solo nella forma.

Cosa centra il marxismo, si potrebbe chiedere qualcuno a questo punto.
Il marxismo è probabilmente la più grossa menzogna mai esistita che si basa più di ogni altra teoria non tanto e non solo sulla “morte di Dio”, che potrebbe anche essere legittima, ma ne fa una sistematizzazione senza precedenti con una tale schiera di “mandarini”, leggi “intellettuali”, che frammischiandolo ad Heidegger, come già detto, nonché a Nietzsche nella lettura sempre dello stesso Heidegger, ne tessono una rete inestricabile di relazioni che invadono tutti i campi del sapere e che, con la caduta del muro di Berlino, lungi dallo scomparire si sono diffusi dappertutto come una peste bubbonica cambiando solo divisa. Esattamente come al termine di qualunque conflitto chi era stato nazista, fascista o comunista te lo ritrovi poi a dirigere, ora, qualche altro settore né più né meno come Wernher von Braun dalle U2 è passato all’Apollo XIII°.

Il punto è che ora, però, non è Huston ad averlo, ma siamo noi alle prese con “un grosso problema” !!

I DANNI PERENNI DEL COMUNISMOultima modifica: 2015-12-05T16:01:50+01:00da allan11
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