Sinistra

Elogio di Francesco. Mi sento molto distante dal Papa gesuita. di cui non condivido il pensiero nelle sue parti laiche ( sociali, ambientali, di politica intern…azionale). Ma su Marino ci ha preso. Il sindaco di Roma e’ un perfetto esempio di un tic demagogico che hanno molti capi della sinistra. E che io, che ho militato a sinistra, nella mia modestia avverso da sempre. Il tic e’ questo: nella crisi di valori della sinistra che loro avvertono, nel fallimento di idee, credenze, programmi che ne hanno segnato la vita, molti di loro si attaccano a dei surrogati per darsi un’identita’. Surrogati significa idee, posizioni, obiettivi che non sono di per se’ di sinistra e che nascono in altri ambiti culturali. Loro, i capi della sinistra, assumono queste nuove credenze con lo stesso furore ortodosso con cui sostenevano le credenze fallite di prima. Se ne fanno maestri. E, magari, irridono i critici di queste nuove credenze con la stessa sicumera ideologica e faziosa con cui criticavano prima i dissidenti del comunismo, i critici liberali del marxismo, gli avversari delle mostruose ricette anticapitalistiche. Le nuove credenze di cui parlo sono tre, fondamentalmente: l’ecologismo, il pacifismo e i cosiddetti diritti individuali. Queste tre nuove credenze hanno confezionato un nuovo vestito culturale della sinistra che ha sostituto quello tradizionale socialista, ormai logorato e inservibile. Ma che conteneva tratti non banali e alcuni caratteri che, magari, non andavano buttati via insieme all’acqua sporca. Almeno nel versante italiano della cultura di sinistra. Che so? Lo dico alla rinfusa: la serieta’ nell’analisi economica e sociale; un certo rigore di fondo; la centralita’ dell’industria; l’avversione all’edonismo e all’intellettualismo radicale, l’antimassimalismo congenito; l’attenzione al cattolicesimo, anzi al cristianesimo, non solo politica ma di rispetto ai suoi valori; la comprensione del valore dello Stato, della Nazione e dell’interesse generale ecc ecc. Si potrebbe fare un elenco lungo. Tutto buttato alle ortiche nella nuova sinistra. In una sorta di ansia trasformistica. E di retorica del nuovo. Che e’ diventata nuovo vestito- ecologista, pacifista, radicale- indossato per puro effetto imitativo. Della cultura del passato rimane solo il suo bagliore piu’ negativo e ideologico: l’inclinazione all’antagonismo ( sociale, sindacale ecc ). Se questa e’ la sinistra, ovvio che molti come me hanno difficolta’ a dirsi di sinistra. Nel Pd io registro questa situazione paradossale: la sensibilita’ a certi valori o comportamenti della parte “buona” della tradizionale sinistra ( il bambino che non andava buttato via con l’acqua sporca), io lo avverto piu’ nella maggioranza del Pd che nella sua minoranza. Che mi sembra troppo segnata dall’ansia trasformistica. E torno a Marino. Certe persone della sinistra sono cosi’ ingenue che attribuiscono a questo Papa un comportamento simile al loro: loro pensano che un Papa possa avere, sui valori della sua cultura, la stessa disinvoltura trasformistica che molti dirigenti della sinistra hanno avuto sulla loro. E cosi’ avviene ( apprendiamo dai giornali) che Marino telefoni al Papa per avere comprensione su un atto ( pagliaccesco e inutile) che lui credeva eroico ( e che era solo arrogante mancanza di rispetto delle leggi )- la trascrizione in Comune di alcuni matrimoni omosessuali- e che, come risposta dal Papa, ottiene…un telefono sbattuto in faccia. Da cui comincio’ una lunga, forte, irriducibile antipatia del Papa “comunista” per il sindaco-pagliaccio.

Umberto Minopoli

Noam Chomsky non si ferma qui, e continua mostrando come le dottrine che vedono lo sviluppo dell’essere umano solo in dipendenza dall’ambiente siano tutt’altro che dottrine progressiste e che fanno comodo soprattutto a coloro che sono coinvolti nel controllo e nella manipolazione, per i quali è utile e comodo credere e far credere che gli esseri umani non abbiano una natura morale ed intellettuale intrinseca.

Sinistraultima modifica: 2015-10-19T14:03:48+02:00da allan11
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