Oggetto piccolo (a)

Oggetto piccolo (a) si riferisce all’espressione dello psichiatra e filosofo Jacques Lacan usata nella sua riflessione sul godimento. Lenzi afferma in proposito: “è un sinonimo di desiderio di qualcosa che non è mai raggiungibile fino in fondo. Nella canzone ci sono più personaggi, come la ragazza anoressica, o i giocatori di slot machines: sono tutte manifestazioni di un desiderio inappagabile.

In sostanza il vuoto che caratterizza l’attività della pulsione orale e che nell’algebra lacaniana è uno dei significati decisivi attribuiti alla figura dell’oggetto (a).

Ancora in altri termini quel residuo ineliminabile, nel soggetto, dell’attaccamento ostinato, ma residuale appunto, che resiste al Desiderio dell’Altro (l’Inconscio) dal quale siamo posseduti più che possederlo.
Quel “a” piccolo, appunto, marginale rispetto alla “A” grande dell’Altro.
Successivamente, attraverso il processo di separazione, il soggetto si stacca dall’Altro, non attraverso l’identificazione, ma grazie a ciò che Lacan chiama oggetto piccolo (a), rappresentante del residuo del godimento, prodottosi nelle prime esperienze libidiche infantili, e che prende il posto dell’oggetto perduto, della prima esperienza di godimento totale (l’oggetto materno).
L’esaurirsi di questa prima esperienza far nascere nel soggetto la mancanza ad essere che lo costituisce, mancanza strutturale che rende il soggetto un <>, mosso dal principio di piacere verso il recupero dell’oggetto perduto.
Ed è proprio attraverso la costituzione dell’oggetto piccolo (a) che il soggetto si stacca dall’Altro, perché l’oggetto piccolo (a) non appartiene al Significante, ma è un qualcosa di assolutamente personale, di diverso tra soggetto e soggetto. Lacan chiama fantasma i diversi modi di ognuno di articolare i propri rapporti di godimento con l’oggetto piccolo (a), ed è quindi il fantasma che distingue un soggetto da un Altro.
Nell’oggetto risiede quindi, per Lacan, ciò che dà significato al soggetto.

http://www.psychiatryonline.it/node/3426

http://www.psychiatryonline.it/node/3422

http://www.psychomedia.it/isap/saggi/ronchi.htm

http://www.centrotyche.it/index.php?option=com_content&view=article&id=14:l-educazione-nel-discorso-del-capitalista&catid=15&Itemid=109

http://www.opsonline.it/printable-14093-Teoria-Chomskyana-del-linguaggo.html

Oggetto piccolo (a)ultima modifica: 2015-09-19T13:48:21+02:00da allan11
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