Sinthomo

In questo nostro tempo della *morte di Dio* si fa sempre più strada l’illusione autogenerativa di fare di se stessi il proprio Padre creatore, il proprio Padre assoluto, un Padre che si genera da sè nella fucina del proprio linguaggio.
Da questa joyciana illusione maniacale dell’onnipotenza della nominazione nasce anche la GENDER-THEORY che da una locuzione grammaticale fa un concetto per tutti i moderni Dedalus smarriti e senza una identità definita.
Perché infatti escludere la possibilità ancora inesplorate di forme multiple, anarchiche, erranti, della sessualità?
Non sarebbe questa la legittima liberazione sessuale da secoli di oppressione clericale?

Ma questa sottocultura che esalta un sesso totalmente libero dai vincoli dell’anatomia e dai condizionamenti educativi ricade in pieno in una concezione autogenerativa dell’uomo come colui che si fa da sé.
È un mito narcisistico del nostro tempo: quello di una libertà che vuole prescindere da ogni vincolo simbolico: inventarsi il proprio sesso.

Ma cosa pensiamo che sia veramente una liberazione sessuale?
Fare del proprio corpo quello che si vuole?
È sufficiente questo per parlare di liberazione sessuale e di tolleranza verso la diversità?
L’esibizione di un corpo bizzarro e ostentatamente provocatorio non corre forse il rischio di ridurre la liberazione sessuale ad un semplice rovesciamento speculare del vecchio paradigma della normalità?
La norma prescrittiva non è più quella ascetico-repressiva ma diventa quella narcisistico- esibizionista.

Lo psicoanalista sa bene che nell’uso libertino della sessualità spesso si annida una difficoltà, a volte paralizzante, nei confronti del rischio che comporta l’incontro d’amore senza cedere alla rassegnazione e alla fuga per non confrontarsi con esso e sa altrettanto bene che la liberazione sessuale senza amore spesso degenera in una schiavitù compulsiva priva di soddisfazione.
La sola liberazione sessuale degna di questo nome è quella che sa unire il corpo sessuale all’amore e che sa rispettare la diversità dell’Altro.

Il resto solo un SINTHOMO della follia.

Sinthomoultima modifica: 2015-09-08T12:30:06+02:00da allan11
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