Abstract Nicolosi

GAY ABSTRACT: …”sulla felicità del proprio popolo”…dice un altro psicotico qui di passaggio, tal Vincenzo Mandalà….ma povero sfigato, perché te la racconti ancora così ? Ma se sei l’emblema di un FALLIMENTO DI IDENTITA’ ….CHE cerca di appropriarsi di quanto gli manca a livello biologico-sessuale nel contatto con altri uomini ….DEL desiderio di appropriarsi di quelle qualità dell’altro di cui si sente carente….CIOE’ solo l’esigenza di rimediare a deficit del proces…so di formazione dell’identità……DOVE quello che chiamate “Amore omosessuale” è l’incontro fra due individui con lo stesso tipo di deficit…..DOVE vi illudete soltanto che il semplice contatto fisico con un “uomo forte” possa trasformarli negli uomini forti che vorreste essere…..DOVE SE chiedessimo a tutti i genitori del mondo se avrebbero voluto un figlio omosessuale, scopriremmo di essere tutti omofobici…..MA A CHI VOLETE RACCONTARLA DI ESSERE FELICI ?

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Nel corso della loro vita hanno sempre avuto problemi a realizzare un legame emotivo con gli uomini. Si rendono conto che il loro problema è molto di più che una colpa religiosa o sociale, essi hanno nel profondo un problema di identità. Questo problema di identità è in realtà l’essenza dell’omosessualità.

Questi bisogni di attenzione, affermazione e affetto da parte di un altro uomo non sono stati soddisfatti durante il periodo del normale sviluppo, così ora vengono espressi… sessualmente

In realtà, la parola “omosessuale” è la descrizione del comportamento di una persona e non della persona.

“Tu non sei omosessuale. Tu sei una persona eterosessuale con un problema omosessuale”.

Dire “questo uomo è un omosessuale – la sua vera natura è di essere omosessuale” è come dire “questo uomo è un alcolista – la sua vera natura è di essere intossicato”. Dovremmo dire, “quest’uomo ha un problema con l’alcool – ma la sua vera natura è in realtà la sobrietà.”

Ma in realtà la scienza non ha provato niente del genere, e neanche potrebbe farlo. I valori non possono derivare direttamente dai fatti. Questo perché il concetto “chi sono io” – cosa è normale, sano, vero – non è un concetto scientifico ma un concetto filosofico.

La domanda cruciale non è “sono nato così?”, ma “sono stato creato per questo?”. E a questa domanda la scienza da sola non può dare una risposta definitiva, come ho detto, ma solo se unita ad una filosofia.

Questo percorso riparativo è il normale e sano bisogno di realizzare un’unione emotiva con un persona del proprio sesso. Il comportamento omosessuale è quindi un tentativo tardivo di “riparare” l’originario deficit affettivo.

Tuttavia sappiamo che il comportamento sessuale non ripara questi deficit. Essi possono essere riparati solo attraverso una relazione non erotica.

Egli non sa come relazionarsi alla pari con un altro uomo, giorno per giorno.

Per quello che ricordano hanno sempre sentito “eccitazione” riguardo gli altri uomini. Ma questa eccitazione indica un deficit emotivo nelle loro relazioni con i maschi, non un’omosessualità congenita.

Sono fatto così”. In realtà la nostra identità più profonda non può mai essere omosessuale; allo stesso modo la nostra identità più profonda non può mai essere quella di un alcolista, di un sadomasochista o di un marito violento. Questi sono deficit psicologici, non delle identità.

Abstract Nicolosiultima modifica: 2015-03-05T01:27:34+01:00da allan11
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