Morte a Venezia

 In quest’anno 2014, tra i vari abusi perpetrati a danno delle collettività da parte di istituzioni nazionali e sovranazionali, ecco il presentarsi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ente dispositivo che regola i suoi interventi rispetto alle “convenienze” delle oligarchie planetarie e alla loro diabolica esigenza di omologare e assoggettare le masse, che ha emanato indicazioni finalizzate alla sessualizzazione ed erotizzazione dell’Infanzia, by-passando peraltro e oltraggiando l’entità naturale, affettiva, educativa della Famiglia!

Dai quattro anni di età e ancor di più dai sei fino alla pubertà, il bimbo o la bimba affrontano la fase delicatissima e fondamentale della percezione e dell’autonoma elaborazione di Loro Stessi, dei loro Pensieri e delle loro Esigenze; sono questi gli anni nei quali attraverso fantasia, spensieratezza, naturalezza, affetti, domande, giochi, racconti e riflessioni libere, ogni Piccolo entra in contatto con “Colui che davvero Egli è”, con i suoi gusti, le sue tendenze, le sue predisposizioni,la sua idea del mondo e di come lo vorrebbe.
Mediante quale stratagemma allora il “sistema” si attiva per tarpare le potenziali Identità Umane? 

La risposta è “tramite la DISTRAZIONE” puntando le sue armi di condizionamento contro i Bambini nella maniera più subdola ovvero iniettando nelle loro menti e nei loro “agìti” la sessualizzazione e l’erotizzazione tramite immagini, manovre, movimenti, teorie, concetti asettici, meccanici e anaffettivi, verso i quali non sono neanche fisicamente ed ormonalmente preparati, non sicuramente sotto il macigno di quegli stimoli ipocritamente dogmatici, omologanti e totalizzanti.
In Svizzera hanno già attivato una scatola “di condizionamento”, che a scuola viene consegnata ai piccoli, contenente oggetti che rappresentano gli organi genitali maschili e femminili (e immagini di rapporti tra gay); compito degli “insegnanti” è incoraggiarli alla masturbazione, a simulare le dinamiche dell’atto sessuale, proponendo loro nel contempo l’ipotesi anche di rapporti gay (non si parla di rispetto dell’omosessualità genetica ma di spinta verso libera scelta sessuale di “tendenza sociale” e non di Natura); in una scuola di Venezia ai bambini sono state raccontate storie nelle quali i protagonisti erano “rigorosamente” gay, al fine di condizionare ed incanalare le menti infantili verso la nuova ”ideologia gender” afferente alla visione nichilista delle società liberiste dedite al culto del potere, dei vizi e del dio-denaro.
Questa improvvisa intenzione da parte del “sistema” di sessualizzare ed erotizzare l’Infanzia tramite la scuola, fa emergere agli occhi di chi sa vedere, il livello di pericolosità e perdizione che le plutocrazie mondialiste hanno raggiunto; secondo la loro visione di società i bambini rappresentano “oggetti da sottomettere” sia per finalità consumistiche che come “oggetti di attenzione” da parte di quel mondo contraddistinto da devianze, vizi, pornografia e di pedofilia.

Una simile visione che nasce dal seme diabolico delle plutocrazie, è avversa e demolitiva rispetto al Diritto Naturale di un Bambino che nasce, che si affaccia alla Vita e che dovrebbe essere rispettato e tutelato in ognuna delle sue tappe evolutive che, proprio negli anni dell’infanzia, andrebbero seminate e nutrite soprattutto con sentimenti, tutela, esempio e valori; sarebbero questi gli unici tasselli capaci di generare una collettività consapevole nel rispetto delle unicità individuali, ma è proprio questo che i “poteri forti” temono e vogliono ostacolare.

“Ogni Bambino è un Bambino Nostro e ogni abuso compiuto su una Vita, è un abuso compiuto sulla Vita intera” …

Morte a Veneziaultima modifica: 2014-02-14T03:48:51+01:00da allan11
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