Terapie riparative

L’altro giorno mi ha telefonato un ragazzo che è risalito al mio numero con facilità seguendomi nel web, essendo il mio profilo aperto e come è ormai anche ben noto sono un admin di questa pagina. Questo ragazzo, estremamente dolce, chiedeva il mio aiuto per decifrare la sua sessualità ambivalente: omosessuale ma desideroso di cambiarla.

Ora, l’infame Ordine degli Psicologi al quale mi…disonoro…di appartenere, riterrebbe che l’unica terapia possibile dovrebbe essere quella di fargli accettare la sua omosessualità e finita lì.
D’altra parte qualunque “Terapia riparativa” sarebbe proibita.
Il punto, però, è che costoro son solo dei microbi come microbica è la pura Psicologia rispetto alla Psicoanalisi.
E quindi come fare a baypassare questi sciocchi ?
Semplice.
Ti limiti a fare lo Psicoanalista ignorando questi plebei della psiche che credono che una Laurea basti per fare questo mestiere pieno di follia più tra i suoi cultori che i suoi pazienti.

Quindi, tornando a questo piacevole incontro con quel ragazzo, ad un certo punto del nostro colloquio ho avuto la semplice idea di chiedergli cosa sognasse, con particolare riferimento a sogni sessuali. Mi ha confidato, ignorando però completamente l’importanza di quello che mi stava dicendo, che erano tutti a sfondo eterosessuale, cioè con donne.
A questo punto gli ho chiesto cosa gli facesse credere di essere un omosessuale e che non lo era affatto.
Timidamente, alle mie perentorie e sicure affermazioni, non sapeva dire altro che….era sempre stato così….che pensava di non poter essere altro… eccetera.

Ora, io non so’ come andrà a finire con questo ragazzo a cui per sua serenità non ho chiesto assolutamente nulla che me lo potesse far rintracciare lasciandogli contemporaneamente la mia disponibilità gratuita di parlarci come e quando vorra’.

Ora, quello che mi rattrista è la mostruosità delle attuali modalità della mia professione e di come demenzialmente sia gestita.
Ma soprattutto mi rattrista profondamente chiedermi quanti giovani così, incontrando colleghi conformisti e stupidi, non solo non saranno autenticamente aiutati ma saranno anzi sollecitati a rinunciare ad essere se stessi per conformarsi alla follia dilagante.

Non potendo fare nient’altro mi limiterò, quindi, solo a maledirli con tutto il cuore.Visualizza altro

Terapie riparativeultima modifica: 2013-09-23T18:23:36+02:00da allan11
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