Rivoluzione & Illuminismo

Sebbene il Romanticismo prima e l’Idealismo poi vogliano distaccarsi dalla mentalità (nichilista) inaugurata dall’Illuminismo, vi restano comunque imbrigliati nel previlegiare, più o meno consapevolmente, la logica del “Metodo” scientifico-cartesiano che procede, come la scienza, per “balzi”, e dove lo “steep” precedente viene eclissato completamente dalla nuova scoperta scientifico-tecnica perdendo qualunque valore.

Viceversa il completo superamento dell’Illuminismo lo si ha solo con l’Ermeneutica dove, nella “circolarità di tradizione e tempo” non si procede per “sbalzi”, ma sempre e solo linearmente verso un “diversamente” sempre migliorabile; una evoluzione della comprensione umana della storia senza salti nel vuoto violenti e sanguinari.

“Solo, infatti, in base alla portata ontologica attribuita da Heidegger alla comprensione intesa come un “esistenziale”, e in base alla interpretazione temporale da lui data al modo di essere dell’esserci, è divenuto possibile pensare la distanza temporale in tutta la sua fecondità sul piano ermeneutico” (V M / 615)

Rivoluzione & Illuminismoultima modifica: 2013-09-13T03:00:52+02:00da allan11
Reposta per primo quest’articolo