Love Is Love

Prima di chiederci se l’ordinamento giuridico debba offrire un riconoscimento all’«amore» occorre riflettere su che cos’è l’amore.

La questione sembra ovvia, ma non lo è.

Riassumendo un dibattito assai più complesso, possiamo dire che la parola «amore» è usata con riferimento a tre fenomeni psicologici e sociali che non coincidono fra loro:

A) L’attrazione e l’intesa sessuale (venus).

B) L’attrazione e l’intesa sentimentale (eros). 

C) L’alleanza che permane nel tempo e porta a un progetto di vita comune che chi si ama pensa possa durare per sempre (sacramentum).

L’amore coniugale si situa precisamente alla confluenza ordinata dei tre elementi: venus, eros e sacramentum

Il nostreo tempo, viceversa,  chiama «amore» anche l’attrazione sessuale o l’attrazione sentimentale da sole, ma l’uso della parola è improprio: senza un progetto permanente di vita comune non si tratta propriamente di amore ma solo di un’infatuazione o di un desiderio effimero.

È evidente che l’ordinamento giuridico non può concedere riconoscimenti istituzionali alla semplice attrazione sessuale o sentimentale, ma solo a un progetto di vita insieme, che non nega gli elementi della sessualità e dei sentimenti ma li integra in un insieme organizzato e strutturato.

Per i tonti sembra che il criterio sia la «sincerità» dell’amore,

Però nel caso della bigamia, della poligamia e dell’incesto lo Stato non concede il suo riconoscimento istituzionale a quello che pure le parti gli presentano come «amore». 

Semplicemente, risponde che – «amore» o no – riconoscere tali progetti di unione comprometterebbe il bene comune della società nel suo insieme.

 Non è vero che «l’amore è amore», se s’intende con questo che dalla presenza di un «amore» discende il diritto a un riconoscimento giuridico.

Non ogni amore ha diritto al riconoscimento giuridico. Né ha un diritto al matrimonio, così che quello francese del «matrimonio per tutti» è solo un slogan. Se il matrimonio è «per tutti», perché non per i poligamisti?

 Il matrimonio non è un timbro dello Stato che viene a certificare il carattere sincero e genuino di un «amore».

Il matrimonio – il cui nome stesso fa riferimento alla maternità – è il quadro giuridico che riconosce e organizza le relazioni fra un uomo e una donna nella successione delle generazioni e nella costruzione di una famiglia ; ed e la capacità della sola unione fra uomo e donna di essere feconda.

Se «l’amore è amore» – nel senso in cui chi auspica il riconoscimento delle unioni omosessuali in tutto il mondo sta interpretando lo slogan di Obama – allora occorre essere coerenti e apprestarsi a legalizzare anche la poligamia, l’incesto e ogni altra forma di unione presentata da chi vi è coinvolto come frutto di «amore».

https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=d3_y5Rmzdxw

Love Is Loveultima modifica: 2013-06-28T16:34:00+02:00da allan11
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