Maggiordomi trascendentali

Afferma infatti Derrida: «l’im- dell’impossibile è senz’altro radicale, implacabile, innegabile, ma non è semplicemente negativo o dialettico, esso introduce al possibile, ne è l’ USCIERE; lo fa venire secondo una temporalità anacronica o secondo una filiazione incredibile – che del resto è, proprio così, l’origine della fede»
L’evento, il dono, il perdono, l’amicizia, la morte, ecc. sono tutti i nomi per l’impossibile, o, meglio, per l’im-possibile.

Maggiordomi trascendentaliultima modifica: 2013-05-16T15:28:17+02:00da allan11
Reposta per primo quest’articolo