Bufale gay N.1 : Amore

GIULIETTO E ROMEO
I gay giustificano sempre il loro desiderio di sposarsi invocando, inopportunamente o, diciamo ancor meglio, demenzialmente, la parola Amore.
Costoro vorrebbero farci credere, e ci riescono spesso con la stupidità dilagante sull’argomento, che non si possa impedire a questa comica parodia di Giulietto e Romeo di vivere insieme felici e contenti.
Una favola, solo una bruttissima favola…e che non si tratti di Amore ma solo di NARCISISMO e SENTIMENTALISMO, cose che stanno all’Amore come i cavoli a merenda.

L’Amore SCISSO dall Verità è una bufala ridicola !!

Come si potrebbe altrimenti proibire giuridicamente tutte le unioni se ci si basasse solo sul cosiddetto Amore e basta ….unioni incestuose…tra fratelli…pedofiliache…con il proprio gatto?

 

Una ulteriore prova dell’assurdità egoistica è poi quella di pretendere di adottare, privando un essere umano del suo DIRITTO ad avevre un padre e una madre ignorando bellamente e volutamente le conseguenze e le ricadute psichiche di questa violenza.
Ma la prevalenza dei cretini li asseconda restando silenziosa

Perchè il vero problema è proprio questo : qual è il contesto ideale nel quale pensare lo sviluppo della persona?.

Nessuno mette in dubbio la capacità genitoriale degli omosessuali, ma non è questo il punto decisivo: una coppia omosessuale, pur con tutta la sua buona volontà, nega la differenza fra maschile e femminile e questa è una violenza alla natura

Ignorando un secolo di ricerche, i sostenitori dell’adozione si basano su un discorso basato sull”amore”, concepito come l’alfa e l’omega di ciò che un bambino avrebbe bisogno». Ma queste affermazioni, colpiscono per la loro mancanza di rigore» perché «un bambino è in fase di costruzione e, come per qualsiasi architettura, ci sono delle regole da seguire se si tratta di “stare in piedi”. Quindi, la differenza tra i sessi è un elemento essenziale della sua costruzione».

Il vero criterio, invece, è identificare quale sia la condizione ideale per crescere un bambino ed è ovviamente quella naturale (decisa dalla natura) formata dal padre e dalla madre biologica, anche perché,  «anche se sa che i suoi genitori adottivi non sono i suoi genitori biologici, il bambino deve essere in grado di immaginare che “potrebbero” esserlo, deve fantasticare una scena di nascita possibile […] e credibile. Tuttavia, una coppia dello stesso sesso, non offrirà mai una genitorialità credibile».

 

Giuridicamente, infine :

L’amore non ha nulla a che fare con il codice civile. Questo argomento è sciocco, ma anche pericoloso», perché se l’amore è il criterio che viene usato per legittimare l’adozione a coppie dello stesso sesso, allora per coerenza non si potrebbero escludere, come già detto,  tutte le altre relazioni sentimentali umane in cui tale richiesta viene fatta “in nome dell’amore”, come ad esempio possono essere quelle incestuose, poligamiche e addirittura -estremizziamo- quelle tra due pedofili aspiranti genitori.