Il vittimismo è una forma di aggressività indiretta,
attraverso cui si esercita potere sugli altri.
… Il vittimismo è distruttivo e autodistruttivo.
Insomma se vogliamo dirla tutta, i vittimisti camminano armati, hanno questo coltello dalla parte del manico, e più essere vittime sono tarli rosicanti di una mela sociale, mentre noi siamo le sue vittime designate.
Il vittimismo non è altro che l’abitudine a sapere che lamentandoti qualcuno si occuperà di te….
il vittimismo richiede complicità…..
se smetti di assecondare colui che fa la vittima,
è probabile che smetta
Bhe…vittimismo….brutta bestia….
è come un tarlo che corrode e rode il cervello, amnientando la volontà e la capacità d’introspezione di un essere che finisce con l’attribuire al mondo intero le colpe di ciò che egli stesso fa.