Desideri diversi

A fronte dei Lévi-Strauss,
Foucault, Lacan, Deleuze e Derrida (che ammira e rispetta), Girard sostiene che il desiderio non è
una pulsione dominante e univoca, priva di finalità e dunque distruttiva più che perfezionatrice
dell’essere umano; nell’uomo e nella donna, in realtà, il desiderio costituisce solo una delle
modalità delle nostre tendenze. Ma neppure in Girard si trova una completa fenomenologia delle
emozioni, anche se è possibile cogliervi la distinzione (quasi sempre implicita) tra l’eros e l’agápe,
tra il desiderium e l’effusio, tra la fruizione e il dono.
Il trascendere tipicamente umano non è rivolto solo al mondo esteriore, ma anche alle altre persone,
che a loro volta si pongono in relazione intenzionale con me. Ebbene, circa questo punto di partenza
che può accettarsi pacificamente, Girard fa un passo teoretico decisivo asserendo che questa
relazione così elementare acquisisce prontamente il segno negativo dell’inciampo, dello scandalo e
del confronto.
Desideri diversiultima modifica: 2012-02-17T01:29:31+01:00da allan11
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