Mimesi (Oggi)

Lo slittamento verso la violenza reciproca che può “inondare” una comunità,
figlia di quella “mimesi di appropriazione” che è all’origine di tutto, è,
nella nostra società, sottovalutata a causa del permanere e prevalere di
quella visione solo *rappresentativa* che ne ignora la componente
conflittuale.

Oggi, nella mimesi, vediamo solo una causa di conformismo, spirito gregario,
e invece di temerla la disprezziamo
Peggio ancora di Platone l’abbiamo scacciata anche dalla nostra Estetica
Psicologia, psicoanalisi, sociologia, arte, letteratura non vedono più
affatto la possibilità conflittuale che l’imitazione cela in sé.
Non riesce a vedere gli effetti contrari in una sola, identica, forza.

Non c’è intelligenza umana, non c’è apprendimento culturale senza mimesi,
ma, paradossalmente la si dà per scontata e nessuno ne approfondisce la
conoscenza
Sarebbe una questione scientifica, ma disgraziatamente, il pensiero attuale
non se ne interessa quando invece, ripeto, è dalla rivalità per l’oggetto.
la *mimesi di appropriazione* da cui si dovrebbe sempre partire.
Ad esempio: i disordini che sono successi recentemente a Londra, con i
saccheggi dei negozi anche da parte di giovani benestanti, non diventa forse
immediatamente comprensibile nell’ottica di una malintesa uguaglianza nei
consumi che a malapena occulta il dilagare di questa peste mimetica di
appropriazione ?

E’, comunque, a tale meccanismo che si possono ricondurre non solo i
divieti, ma anche i *riti* ( dove i secondi sono il rovescio speculare dei
primi. Come i *divieti* sono atti ad impedire la mimesi *negativa*,
conflittuale; i *riti* sono atti a favorire, stimolare la mimesi *positiva*,
pacificatrice ) e l’organizzazione religiosa nel suo insieme.

E’ una teoria completa delle culture umane che si va delineando a partire da
questo solo e unico principio : l’incapacità di dividersi pacificamente le
donne, il cibo, le armi, le aree migliori…”la robba”, i soldi, il potere
diremmo oggi !!!

Oggi più di ieri siamo restati proprio quei bambini del video
Perchè NOI siamo quei bambini
Il nostro livello di consapevolezza è uguale al loro

 http://www.youtube.com/watch?v=XrbMPMbG6i8

Mimesi (Oggi)ultima modifica: 2011-10-02T01:36:00+02:00da allan11
Reposta per primo quest’articolo