Quest’idea idiota…

…di Dio come aguzzino.
Ma checcazzo di genitori avete avuto ?
La Gestapo ?!

Un collega psicoanalista :Vincenzo dP

> E’ curioso che tu -pur avendo le competenze per farlo- non ti accorga che
> l’ipotesi per la quale “l’idea di dio” dipenda da esperienze parentali …
> riduce “dio” a una estensione fantastica della figura genitoriale.
> E’ curioso perchè … è un’ipotesi *atea*, quella! :-))

Risposta

Ma scusa, Vinci, tu hai sentito solo la campana di Freud !!
Hai fatto male . 😉
C’è anche quella di Jung che, praticamente, dice il contrario
Per farmi perdonare le sgarberie te la racconto mo’ proprio per bene.

Vedi, saprai che il grande Federico Fellini , proprio ai tempi dei suoi
capolavori, “8 e mezzo” e “La dolce vita”,
http://groups.google.com/group/it.cultura.filosofia.moderato/browse_thread/thread/07b523a26a2b0281#
stava facendo  una analisi con Ernst Bernhard,  ( e quei film sono una
trasposizione perfetta delle idee junghiane) il primo junghiano “sbarcato”
in Italia e dai cui primi allievi provengono poi tutte le successive scuole
junghiane in Italia.
Io, in effetti, sono un allievo di seconda generazione avendo avuto sia la
mia analista che il didatta allievi di questo Bernhard.
Vabbè, ma questo non è importante
C’è invece un sogno di Fellini che è importante per spiegare come la vedono
gli junghiani a differenza dei freudiani.
Allora, prima raccontiamo questo sogno del grande Federico :

Era al Grand Hotel di Rimini….sic…poteva essere altrimenti ?!:)…..e
sporgendosi da uno dei terrazzini
http://www.organizzazionedieventi.com/img/location/640/2.jpg
vede una coppia di vecchi signori, marito e moglie, distinti, che lo
salutano gentilmente e sorridenti.
Lui risponde al saluto ma….proprio non si ricorda chi sono quei due ne
dove li ha conosciuti.
Poi….è a passeggio per la strada li attorno ….
http://www.lorenzaberardi.com/wp-content/uploads/2010/10/800px-Grand_Hotel_Rimini.jpg
e li incrocia nuovamente
Nuovo scambio di cortesie e reverenze ma appena si allontanano nuovamente è
a chiedersi chi siano questa gentilissima coppia di
anziani…..quando…..compare una persona, li a fianco, che gli dice:
“Se vuole gleli presento”
“No,….ormai è troppo tardi ” conclude gentilmente, di risposta, Fellini.

Ovviamente avrai già capito che quelli erano i SUOI genitori
Ma perchè non li riconosce ?
La risposta junghiana è che non li riconosce, cioè NON SAPRA’ MAI chi
veramente sono quelle due persone perchè sono RICOPERTE DA UN ARCHETIPO,
quello del DIVINO, appunto.

Cioè, per noi junghiani nasce prima l’uovo, per Freud prima la gallina !! 😉
Chi ha ragione lo vedremo alla fine !! ;)))
Per noi l’archetipo di Dio è “erroneamente” posto sui genitori, li “ricopre”
, e solo in un secondo momento viene collocato al posto giusto, su Dio
stesso.
Per Freud è invece solo una illusione infantile.
Sarebbero tante le obiezioni da fare a Freud.
Ne dico solo una.
Perchè allora sarebbe così traumatizzante assistere alla “scena primaria” ?

In realtà, noi, i nostri genitori, non li vedremo mai come UN UOMO e UNA
DONNA,( ecco perchè la “scena primaria” ci sconvolge)  ma solo come BABBO e
MAMMA.
Questo il modo più semplice di tutti per spiegare cosa significa, per noi,
che sono “ricoperti da un archetipo”.
Bye 😉

Quest’idea idiota…ultima modifica: 2011-04-19T18:37:03+02:00da allan11
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