SCHIUME

Il terzo volume della trilogia di Sfere (1), descrive l’idea di società schiumosa, ossia di una società successiva al definitivo tramonto della Macrosfera europea avvenuto in seguito alle grandi esplorazioni, che hanno distrutto un’immagine del mondo che si era consolidata attraverso l’impianto metafisico (filosofico e religioso) greco-cristiano, che aveva governato per quasi 2000 anni l’universo simbolico occidentale Dunque, dopo la … Continua a leggere

FASCISMO FUCSIA

Parrebbe che l’unica cosa rimasta invariata da un secolo a questa parte, visto che le sue origini risalgono esattamente ad allora, sia il FASCISMO. Tutto è cambiato ma solo lui è rimasto immutato : repressione, botte, manganelli e via dicendo. E’ come se vivessimo ancora a quando il cinema era ancora muto, gli aerei qualcosa per ardimentosi e radio e … Continua a leggere

GAS NERVINO

I massmedia diffondono nell’aria una miscela di notizie rilevanti e irrilevanti analoghe all’intossicazione climatica prodotta dalla guerra chimica in cui detti media si trasformano in vettori di agenti di strutture demenziali di massa.

VOLONTA’ DI POTENZA E AMORE

Dio non è mai morto ma, inaugurata dal “cogito ergo sum”, la “volontà di potenza”e/o di “riconoscimento” hegeliano, è solo cresciuta a dismisura. Ma restano sempre due sole vie : il SI o il NO Ovvero la prosecuzione o l’arresto di questo modello. Il NO alla “Volontà di potenza” c’è già da duemila anni, ben prima che si affermasse inauguando … Continua a leggere

PENSIERO MERIDIANO

La relazione uomo-natura tipica dell’Antica Grecia è stata frantumata dalla tradizione giudaico-cristiana che trasforma un’armoniosa relazione uomo-natura in una drammatica opposizione.. Il cristianesimo infatti, sostituisce ad un’armoniosa pacifica e soddisfatta relazione con la natura, finalizzata a lasciar emergere e godere di quanto di bello la natura può offrire, un rapporto di ostilità con la stessa, che produce sofferenza; questo perchè … Continua a leggere

PURGATORIO & CAPITALE

Esso fu lo sbocco delle elucubrazioni dei teologi dell’epoca post-medievale,che sentivano, sull’onda dei mutamenti psicosociali dell’epoca, che le speculazioni sull’implacabile ira di Dio proprie del Medioevo non erano più sostenibili. Fu l’ideologia della borghesia commerciale che si andava affermando in quell’epoca a essere fondamentale per il ripensamento del concetto di ira di Dio: il Rinascimento, con l’invenzione del purgatorio, segna … Continua a leggere

UMANESIMO MORTALE

La pazzia della *Volontà di potenza* è uscita dai manicomi dove Napoleoni, Cleopatre e Giulio Cesari si davano convegno per trasferirsi a Wall Street, Borsa di Londra, di Tokio e simili, dove personaggi altrettanto folli ma in doppiopetto di Gucci e Prada, “con la forsa e la potensa”, come urlava quel matto che vagava di notte per la mia città … Continua a leggere

Algoritmi & Sé

“Conoscere noi stessi, far emergere il nostro inconscio, è oggi più che mai vitale. Jung parlava di inconscio collettivo, ma oggi siamo nel tempo della manipolazione della coscienza collettiva, attuata dagli algoritmi che, essendo più sofisticati della capacità di verifica e controllo razionale della mente umana, finiranno per autogestirsi come nei più drammatici romanzi” IL SOSPETTO Io non credo in … Continua a leggere

HORKHEIMER

METAPHYSICS NOW “La progressiva scomparsa del tessuto tradizionale di mediazione tra società e individuo si riflette nella crisi della morale privata, al posto della quale subentrano (e cinema, radio e gli altri organi della cultura di massa contribuiscono ad accelerare questo sviluppo) *standards* collettivi di comportamento…..L’industria culturale confeziona stili di vita e modi di vedere le cose, e li mette … Continua a leggere

HOUELLEBECQ

MICHEL HOUELLEBECQ “Nessun romanziere, fino a Houellebecq, aveva intuito così bene l’essenza del capitalismo, basato sull’incertezza e sull’angoscia.”….”un terrore largamente legato all’incertezza che fa regnare: incertezza sul lavoro (rischio di disoccupazione) e sulla ricompensa del lavoro, il consumo (obsolescenza degli oggetti)….. “I personaggi di Houellebecq vivono questa interiorizzazione della paura….il terrore che il cambiamento perpetuo fa vivere ai subalterni…”…. “non … Continua a leggere