Il Tecnocapitalismo, che ha nell’astrazione, nel superfluo, negli algoritmi eccetera l’essenza di quella che è il “calcolo” eretto ad unica ideologia di questa residua “narrazione” , trova nel GENDER un potente alleato con la sua idea di distruzione della *natura umana* per imporre quella dell’individuo isolato illimitatamente manipolabile nonché imbevuto di nichilismo relativistico, di modo che mai possa razionalmente contestare l’*innaturalezza* e l’insensatezza dell’*integralismo* economico frutto di questo *fondamentalismo illuministico* in salsa verde dollaro.
Può così giungere a compimento quello che comunismo e nazismo erano solo riusciti ad abbozzare; cioè il prevalere di quell’*Etica sociale*, ieri solo economica o solo razzista, che avevano comunemente per fondamento l’idea che la nostra specie fosse interamente sociale, e che gli individui, nati uniformi, fossero solo il prodotto di un condizionamento culturale dell’ambiente collettivo.
Guarda caso proprio pari pari quello che dicono quel coacervo di immondizia umana che va sotto il nome di Gender, appunto.
Stante, quindi, il triangolo qui esplicitato, sorge spontanea solo la dedica della canzone dei “Tre porcellini”
Firmato
IL LUPO CATTIVO
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Se fosse l'”ammore” il fondamento, e non la natura, cureremmo le malattie coi bacini e non le medicine
L’Amore, come concepito da Cristo, non abolisce la “natura” come il Gender che è solo diabolico, ma la completa.