IL FANTASMA DEL TERZO

Questa è l’unica, autentica e vera ragione per cui io non ho accettato di convivere nella setta dell’Ordine degli psicologi e ho preferito, di gran lunga,
la radiazione.
Ma come è possibile accontentarsi di far accettare ad un omosessuale la sua condizione ? Ovvio che questo sia il punto di partenza, ma non quello finale, di una psicoterapia responsabile nei confronti di un essere umano che non ha certamente scelto di essere tale, essendo la genesi dell’omosessualità, ovviamente, inconscia. Questo non toglie, però, che questo genere di persone non possono scegliere. Non sono autenticamente libere perché la loro sessualità è sterile e quindi costretta in un vicolo chiuso a senso unico. Personalmente non ho mai inteso le “terapie riparative” come cura dell’omosessualità ma bensì come l’unica possibilità di libertà autentica per queste persone. Libertà di poter scegliere. Libertà di poter procreare, se lo vogliono. Solo questo. Nient’altro.
E tutte le aberrazioni scientiste, eterologhe o GPA, non sono una soluzione. Non lo sono perché è inutile fare gli struzzi mettendo la testa sotto la sabbia. Verrà comunque il giorno che “il fantasma del terzo”, che sia la donna che ti ha portato in grembo per due gay o la ben più semplice fialetta di spermatozoi congelati per due donne, inevitabilmente prenderà la scena per non abbandonarla più.
Si è sempre e solo figli di un uomo e di una donna.
E il “fantasma” di quello assente sulla scena non tarderà a manifestarsi.
Inevitabilmente.
Ma quanto si deve essere intrinsecamente crudeli per negare tutto questo ?
Per privare un bambino del suo diritto primario che è di sapere le sue radici e non quella di una legge astratta che gli attribuisce l’altrettanto astratto “Diritto” di esser figlio di chi non è ora suo padre ora sua madre ?
E quanto si deve essere intrinsecamente crudeli per far finta di non vedere l’ammaestramento al silenzio di questa domanda per gli inevitabili ricatti emotivi di questi surrogati di genitori ?
Ma in quale cinica atmosfera mentale si può crescere, così, un bambino ?
Quanta confusione e dolore inutile !?
E per che cosa ?
Per nascondere a sé stessi la realtà coinvolgendo un innocente nei propri deliri di onnipotenza narcisistica ?
Ecco, però, che a questo punto, non è più un problema di sterilità solamente.
A questo punto quello che nasceva esclusivamente come un “Disturbo della personalità”, che non è una malattia perché riguarda solo una funzione del cervello, quella sessuale, lasciando le facoltà intellettive inalterate, si trasforma ora sì in una vera e propria *malattia mentale* perché non c’è “Gender theory” che tenga. Qui siamo di fronte a qualcosa che travalica nella vera e propria Psicosi. Un delirio perfettamente sistematizzato ma astratto e irreale.
“La madre è un concetto antropologico”, prima di far ridere, è solo un delirio
Quando, quindi, si giunge a questo punto, non ci sono più giustificazioni.
Queste persone andrebbero perseguite per legge come per qualunque altro reato.
Un reato che non è solo folle, ma completamente idiota, da qualunque parte lo si voglia guardare !!!
E io provo solamente schifo per un Ordine degli psicologi che finge di non vedere tutto questo solo per servilismo politico, Schifo perché costoro sanno la verità come la so io. Hanno studiato gli stessi miei libri. Hanno fatto lo stesso percorso e quindi non hanno la giustificazione dell’incompetenza dei più.
Costoro sono solamente dei traditori di se stessi ben prima di ogni altra cosa.
E chi tradisce anche se stesso non merita nessunissimo rispetto

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IL FANTASMA DEL TERZOultima modifica: 2017-10-03T03:36:19+02:00da allan11
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