FOLLIA & GPA

“Il pazzo si proietta un suo film privato, che non ha ricevuto l’approvazione ufficiale ma che a lui *piace di più* di quella in programmazione ufficiale. Se si vuole che accetti di vedere il film che tutti gli altri stanno guardando, bisogna trovare un modo di dimostrargli che farlo *vale di più*. Altrimenti perché migliorare ? Lui sta già meglio. Sono gli schemi che definiscono il concetto di “meglio” il nocciolo della questione. Vista dal di dentro la follia non è un problema. E’ la soluzione”
(Robert M. Pirsig – LILA – Adelphi, p.444)

In quest’ottica la “follia Gpa” deriva da una infima autostima della partoriente.
Ovviamente si sta’ parlando solo di Gpa volontario e non delle nuove schiave.
Queste donne sono, infatti, agli antipodi di un femminile consapevole, per cui non desta nessuna meraviglia che siano le femministe più attente a contestarlo; donne che si vivono esclusivamente all’interno della più retriva mentalità patriarcale dove l’unico valore della donna è la sua capacità procreativa.

A riprova di ciò basti pensare come la sterilità femminile sia tutt’ora “ragion sufficiente” per un divorzio in qualunque contesto sia religioso che laico..

Ora, queste donne, avendo fatti propri i valori maschili che, per di più, si rovesciano completamente a loro favore esclusivamente in queste circostanze, come si può facilmente osservare nei suddetti comportamenti maschili di fronte alle “voglie” della donna in cinta, ecco allora che solo in questa circostanza “servile” ritengono altresì di ritrovare quel “valore” che per nessun altra strada sono capaci di trovare per se stesse.

Questo è lo “schema mentale” valoriale che queste folli instaurano, grazie anche ai cospicui “rinforzi culturali” del Sistema stesso attraverso la complicità criminale dei mass-media tutti.

Logico che le femministe cerchino di far capire a quelle donne che quello che vedono nella loro mente è solamente un “brutto film” !

FOLLIA & GPAultima modifica: 2017-09-15T11:29:27+02:00da allan11
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