Quale Desiderio deve ascoltare, uno psicoanalista serio, nel suo lavoro ?
ESCLUSIVAMENTE quello del suo paziente !
A rigor di logica non dovrebbe neppure desiderare di guarirlo, qualunque sia il disturbo con cui si è presentato costui.
Perché Desiderandolo lo psicoanalista PRIVA il suo paziente di questo suo primato esclusivo.
La psicoanalisi è tutta centrata su questo : l’esclusivo Desiderio del paziente che quello psicoanalista è chiamato a servire.
Diversamente NON E’ uno psicoanalista ma un guretto di passaggio.
Ecco, questa è una cosa che gli psicologi proprio non c’arrivano a capire.
Questa è la differenza centrale tra uno psicoanalista e uno psicologo: il primato assoluto del Desiderio del paziente, qualunque esso sia.
Lo psicoanalista deve solo aiutarlo a scoprirlo e a NON TRADIRLO mai per il resto della sua vita.
A questo scopo usa primariamente i sogni che svelano, nel profondo della sua psiche, cosa VERAMENTE desidera.
Ecco l’ottusità abissale dell'”Ordine degli psicologi”.
Pensare che sia il terapeuta, e non il paziente, a stabilire cosa desiderare correttamente.
Per questa semplice ragione è assolutamente idiota imporre alcunché ad uno psicoanalista perché non è lui a decidere
Tra la deontologia della psicoanalisi e quella di codesti scalzacani della psiche è ovvio quale deve essere scelta.
Io ho scelto solo quella della psicoanalisi fregandomene di quella dell’Ordine.
http://www.stonewall.it/2014/12/lo-psicologo-omofobo-che-se-ne-infischia-pubblicamente-del-codice-deontologico/