“NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO”

Non serve confessare ad ogni passo “l’incontro con Gesù” per sentirsi il figlio di Dio nelle proprie vene, nella propria anima, per farne la propria vita.
Non serve perchè sono il sangue e l’anima di ogni parola che esprimi.

Per guarire nel corpo e nell’anima l’uomo, che è una creatura razionale, ha bisogno di ben altro che l'”ammoooreee”, il sentimento.
Che noia sentire sempre nominare Cristo qui, Cristo là, Cristo sù e Cristo giù, “Ama e fa’ ciò che vuoi”
Non che il sentimento non serva, ma questo non deve produrre il testacoda logico secondo cui conoscere la verità non serve.
Sarebbe come se per curar pazienti bastasse volergli bene.

E’ la Ragione che indaga e insegue la verità…e la volontà poi deve trovare le motivazioni che la inclina al bene.
E’ un terreno sducciolevole, invece, quello dove i sentimenti rischiano di accecare la Ragione e l’esperienza rischia di mangiarsi la verità.

Non c’è ragione di nominare Cristo ad ogni piè sospinto, come non c’è ragione neppure di nominare ad ogni piè sospinto Freud o Beethoven se sei analista o musicista.

E’ la musica che suoni, è lo *STILE* di come la suoni che fa dire a chi ti ascolta “Quello è un bravo esecutore”
Che sia la musica di Cristo, di Freud o di Beethoven, non cambia nulla.
E’ sempre la stessa cosa.
O la esegui bene o la esegui male. Punto.

“NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO”ultima modifica: 2016-01-14T16:52:24+01:00da allan11
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