Il “CENTRO DI GRAVITA’ PERMANENTE” del delirio Omolatrico

Se vorrete difendervi dai deliri e dalle assurde pretese “Gender” e Omolatriche, ovvero il culto dei gay, allora dovrete tenere bene a mente questa dicotomia : NATURA-CULTURA perchè è sulla loro SEPARAZIONE che si sostengono tutti i loro discorsi, pretese, prepotenze e tutte le assurdità conseguenti.

Conviene allora quindi ricordare quello che affermavano Maurice Merleau-Ponty, Norbert Elias e gli stessi Lévi-Strauss e Freud, tanto per dirne alcuni :

“La denuncia del carattere ASTRATTO della distinzione tra il piano naturale e quello culturale è la nostra appartenenza ultima al MONDO UMANO come invalicabile, CAMPO D’APPARTENENZA nella cui concretezza e nella cui complessità siamo sempre già inseriti : è precisamente in esso che né la natura né la cultura costituiscono da sole il fondamento, poichè l’umano è il luogo di convivenza di entrambe.

“Non si potrà comprendere la loro modalità d’esistenza – dice Norbert Elias – finchè concetti come natura e cultura, società e individui, non saranno controbilanciati dalla definizioni delle loro relazioni, della sintesi……E’ la stessa evoluzione biologica che orienta l’essere umano allo sviluppo socio-culturale: è quindi la natura stessa che lo prepara alla vita sociale”

Per Lévi-Strauss – come d’altronde già per Freud in “Totem e tabù” – la sintesi tra natura e cultura è costituita dall’ imposizione della LEGGE nella sua forma più elementare, cioè dalla proibizione dell’incesto. che mette in crisi una rigida disgiunzione tra il naturale e il culturale, in quanto si tratta dell’unica regola sociale che possiede un’universalità analoga a quella delle costanti naturali.
In realtà il divieto e le sanzioni dell’incesto sono originari proprio perchè veicolano l’articolazione istituita del senso, attraverso cui la psiche singola è indotta a riconoscere una realtà comune oltre l’orizzonte dei suoi desideri privati.
Questo è l’autentico significato della situazione edipica: l’apertura del singolo a un mondo che ne limiti l’onnipotenza originaria. L’istanza radicale di senso ch’è la psiche accede così all’ordine pubblico dei significati simbolici.

Negare tutto questo è solo frutto della deriva NARCISISTA della attuale fase di sviluppo di questa patologiache oggi si manifesta alla perfezione nelle “Teorie Queer” e nell'”Ideologia Gay”.

https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=hFGz-t5R0BE

Il “CENTRO DI GRAVITA’ PERMANENTE” del delirio Omolatricoultima modifica: 2013-07-29T17:11:00+02:00da allan11
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