La cultura dominante

Quello che sta avvenendo in Francia non è uno scontro tra Diritti omosessuale ed eterosessuali come superficialmente appare, ma qualcosa di molto più profondo. E’ cioè lo scontro tra due opposte e antitetiche concezzioni di “cultura”.
La prima, quella dominante, fautrice dei diritti gay, affonda le radici nel ’68 pensiero e in quella radicalizzazione del pensiero tedesco tra fine ‘800 e inizio ‘900 di quell’insieme di filosofi che va’ sotto il nome di “maestri del sospetto” : Freud, Marx, Nietzsche con l’aggiunta di Heidegger e che trovano in Foucault il loro apice ed emblema.
L’altra, quella della difesa della famiglia tradizionale, non è propriamente di matrice cattolica ma bensì appunto “tradizionalista”
Ora, la prima, nel suo dominio mass-mediatico decisamente ignorantello, vorrebbe scambiare, nel perpetuarsi della sua visione ottusamente “progressista”, e far credere che “tradizione” equivalga a vecchio, superato.
Ma non è così.
Questa idea balzana che la cultura abbia una data di scadenza confonde solo le categorie del commercio, dove le merci sì che hanno una data di scadenza, con Shakespeare, Aristotele, Goethe, Kant, Dostoevskij eccetera, cioè con i Classici, senza spazio ne tempo perchè immortali.
Ecco, possiamo quindi concludere dicendo che è uno scontro culturale tra gente GIA’ morta, anche se esultante e vincente, con una forse minoranza sicuramente destinata a perdere nello zoombismo dilagante ma che morta non è, e che anzi sopravviverà sempre perchè questa è solo una piccola battaglia dove, temporaneamente, potrà pure vincere il male, ma che non finisce qui. 🙂

La cultura dominanteultima modifica: 2013-04-26T01:53:02+02:00da allan11
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