Bufale gay N.4: Natura

Come KONRAD LORENZ ha dimostrato nei suoi libri, l’omosessualità tra gli animali NON ESISTE essendo sempre e solo gesti di SOTTOMISSIONE (pacemaking) perchè, se ne deduce, GLI ANIMALI SON MOLTO PIU’ INTELLIGENTI DEGLI UMANI DIMOSTRANDO COSI’ DI CONOSCERE BENISSIMO IL NESSO TRA SESSO E VIOLENZA, come dimostra la psicoanalisi.
Si cerca, invece, in tutti i modi di far passare, con video opportuni, detta omosessualità in natura.
Ma il trucco è semplice :
Costoro ignorano sempre e volutamente, o forse più probabilmente ottusamente, che sono… DUE … le forze , in Darwin, alla base dell’evoluzione della specie. Certo la SESSUALITA’, prosecuzione della specie, ma soprattutto, e PRIMARIAMENTE la SOPRAVVIVENZA, difesa della specie.
Ora, si capisce facilmente perchè atti di sottomissione, difesa della specie, sopravvivenza, possano essere erroneamente interpretati, antropomorfizzando gli animali, come gesti finalizzati al piacere sessuale quando invece servono solo a non essere picchiati dal più forte…con conseguenze anche gravissime. Inoltre , se si osserva poi con attenzione, son sempre gesti che non arrivano mai al piacere sessuale vero e proprio anche di solo uno dei due, il DOMINANTE, ma solo a mimare il rapporto non essendoci ne penetrazione ne eiaculazione
 
Inoltre non va dimenticato che a differenza dell’uomo, la cui sessualità è sotto il segno dell’erotismo e quindi del Desiderio, e prosegue quindi, senza variazioni di rilievo per tutta la vita imperturbabilmente, quella animale è sotto il segno dell’istinto, quindi sporadica e legata ad alcune settimane due o tre volte all’anno.
Questo spiega, come ha dimostrato ancora il fondatore dell’Etologia K. Lorenz, come il comportamento animale sia poi costituito anche da un certo numero di MODULI AUTONOMI uguali nei due sessi, ma indipendenti luno dallaltro e perfino dalla stessa funzione cui sembrerebbero essere destinati naturalmente; moduli comportamentali che l’animale deve tenere costantemente in esercizio anche quando essi non servono, pena la loro atrofizzazione. Alcuni di essi cadono comunemente anche sotto gli occhi del profano: uno è ad esempio quello che spinge il gatto a stare immobile alla posta pronto ad acchiappare il topo, un altro è quello che poi lo induce a catturarlo anche se non ha fame, un altro ancora quello che gli fa ghermire la preda ormai morta dopo averla gettata in aria, fingendo che sia ancora viva, appunto per esercitare il modulo del ghermire; ma tutti questi moduli, che allo stato di riposo possono essere esercitati separatamente e alla rinfusa, si coordinano subito in una sequenza logica al momento del bisogno, quando cioè scatta nel gatto la volontà di sfamarsi.

A questa grande famiglia di moduli comportamentali appartiene anche latto copulativo del cavalcare. Ogni proprietario di cane conosce anche troppo bene gli atti copulativi che spesso il suo o anche la sua beniamina compiono su cani dello stesso sesso, ma anche quelli più imbarazzanti che maschi e femmine compiono abbrancandosi alle gambe delle persone, ove nessuno vorrà affermare che le gambe costituiscano oggetti sessuali; quest’ultimo caso è dunque la dimostrazione più schiacciante che il modulo viene esercitato indipendentemente dalla funzione. Tali atti sono molto diffusi anche nei greggi di pecore, soprattutto fra gli agnelli, che col gioco devono esercitarli in vista della funzione che un giorno dovranno espletare da adulti, ma mai nessun pastore si è sognato di considerarli espressioni di omosessualità, dato che al di fuori di quei giochi tutti manifestano una sessualità normale. Senza volere abbiamo toccato linteressante tema del gioco, che per i giovani individui è lesercizio di tutti i moduli comportamentali che serviranno in seguito, da adulti, ad assicurar loro una normale esistenza.

 
 
Predisposizione genetica dell’omosessualità ?
 
Lo smacco clamoroso giunse nel 2003, quando finalmente il Progetto Genoma Umano giunse a conclusione. Tutti i geni cromosomici dell’essere umano furono mappati, ed indovinate un po’? Non fu trovato alcun gene, né sul cromosoma X né altrove, che predisponesse all’omosessualità o all’eterosessualità. Però tutti si dimenticano – guarda caso! – di dirlo, non è vero?
 

 
Bufale gay N.4: Naturaultima modifica: 2013-01-31T13:36:00+01:00da allan11
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